Rapinarono benzinaio di notte "Volevamo soltanto divertirci"

Rapinarono benzinaio di notte "Volevamo soltanto divertirci" Rapinarono benzinaio di notte "Volevamo soltanto divertirci" Pistola-giocattolo in pugno, si fecero consegnare 70 mila lire Gli imputati hanno beneficiato della sospensione della pena (complessivamente tre anni e due mesi) e poi sono stati liberati (Nostro servizio particolarej Novara, 19 novembre. (I. d. b.) Due giovani. Gaetano Capodici, 16 anni, di Favara, via Della Grazia 7 e Antonio Arbia, 20 anni, di Colvera, via Mario Pagano 18, abitanti però da parecchi anni a Novara, sono comparsi stamane in stato di arresto davanti ai giudici del tribunale imputati di rapina. Sono stati condannati: il più giovane ad un anno e sei mesi di reclusione, l'altro ad un anno e nove mesi ma entrambi hanno potuto beneficiare della sospensione della pena e sono stati rimessi in libertà. E* la prima volta che un processo nel quale no degli imputati per viene dibattuto in del tribunale e non in di corte d'assise die competenza su questo di reati. Si tratta deU'applitanAone della nuova procedura che si è prefissa una ~ re sveltezza nel disbrj pratiche processuali. «Mentre la corte d'assise — spassano i magistrati — comportava na istruttoria più lungo, 8 tribunale permette di per "direttissima" a pochi giorni dall'arresto. Parimenti sono state aumentate le pene detentive». Ti Capodici e 1'Arbia erano accusati della rapina compiuta la notte del 15 ottobre scorso al distributore di benzina di corso della Vittoria 8. I due giovani, su una cinquecento, risultata poi rubata a Carlo Penna rola, direttore dell'istituto delle Case popolari, si fermarono per fare rifornimento. Mentre l'addetto alla pompa Attilio Perricone, si accingeva a versare nel serbatoio il carburante, il Capodici e l'Arnia scesero dall'auto e, pistola giocattolo in pugno, costrinsero il gestore a vuotare la cassetta con l'inòso della nottata: 70 mila lire. •Avevo bevuto parecchio la sera precedente — ha detto ■mane ai giudici il Capodici — non sapevo quello che faceva Volevamo soltanto divertirci un poco impaurendo qualche panante. Solo più tardi ci dirigemmo verso ii distributore di benzina». L'Imputato st è accollato le ""iT1"'1 responsabilità della rapina. «Il furto detta macchina l'ho compiuto io solo — ha spiegato — Arnia era a casa e dormiva Soltanto in un secondo tempo, dono averlo svegliato, lo convinsi a seguirmi». I giudici hanno invece ritenuto che la rapina fosse stata già organizzata da tempo (lo spiegherebbe il fatto che entrambi i giovani st erano procurati le due pistole-giocattolo da alcuni giorni) e li hanno coni tannati.

Persone citate: Antonio Arbia, Arbia, Attilio Perricone, Capodici, Carlo Penna, Gaetano Capodici

Luoghi citati: Favara, Novara