La Juve Domo fatica all'inizio poi straripa e castiga l'Arona

La Juve Domo fatica all'inizio poi straripa e castiga l'Arona Condizionata dall'assenza di Sirocchi La Juve Domo fatica all'inizio poi straripa e castiga l'Arona (Nostro servizio particolare/ Domodossola. 28 ottobre. im.s.) L'otite di Sirocchi, ricoverato d'urgenza sabato scorso all'ospedale San Biagio, ha condizionato la formazione della Juve Domo che ieri ha affrontato l'Arona. Venutosi a trovare all'ultimo minuto privo del suo mediano, l'allenatore Turconi ha optato per una soluzione d'emergenza forse discutibile: l'impiego del terzino Brocca nel ruolo di Sirocchi. A soffrirne è stato il centrocampo poiché Brocca non è certo un costruttore di gioco e si è trovato spaesato in un ruolo non suo e in una zona del campo che non gli è congeniale. Il biavo Carnevali ha cosi dovuto lavorare per due e l'ha fatto con profitto, anche se con grande dispendio di energie, risultando alia fine uno dei migliori in campo. La situazione di disagio • che si poteva evitare scambiando fra loro Lilla e Brocca) è durata per i primi 45', finiti con l'Arona in vantaggio per 1-0. Nella ripresa il trai ner domese è corso ai ripari inserendo Radaelli all'ala de¬ stra, spostando Chilo a laterale e lasciando negli spogliatoi Brocca. Il gioco è migliorato subito e la partita è stata rimessa sul binario giusto. Radaelli ha fornito a Polli la palla del magnifico gol del pareggio. Si verificava poi un'altra circostanza favorevole per la squadra granata: l'infortunio di Azzoni. Il terzino, che fino ad allora aveva faticato non poco per «tenere» Cerutti, veniva spostato all'ala sinistra, sostituito in difesa dal duttile Gini. Ed era proprio Azzoni a segnare il classico «gol dello zoppo» su calcio d'angolo di Chilo. Passata in vantaggio, la Juve Domo straripava letteralmente ed era merito dell'ottimo portiere aronese Brognoli se il bottino granata veniva arricchito solo da un altro gol. Lo metteva a bersaglio Radaelli su servizio di Azzoni, rivelatosi migliore da zoppo che da sano. In conclusione, dopo 45' di apprensione, la Juve Domo ha poi fatto sua una partita assai importante che la mette nelle migliori condizioni psicologiche in vista del match di lunedi 4 novembre a Biella. Per quell'incóntro, purtroppo, sarà assai difficile la presenza di Sirocchi. I sanitari del reparto otorino dell'ospedale San Biagio escludono, infatti, che il giocatore possa riprendere l'attività prima di una quindicina di giorni. ll centrocampista Sirocchi

Luoghi citati: Biella, Domodossola, Lilla