In quella vecchia trattoria

In quella vecchia trattoria "Andiamo dalPArnaldo» a mangiar novarese In quella vecchia trattoria Il ristorante è stato completamente rinnovato e offre ai clienti una piacevole atmosfera casalinga - Conte fu che dai "maccheroni al gorgonzola" nacque l'idea del concorso dedicato a pane, vino e formaggio (Nostro servizio particolare) Novara, 8 ottobre. «Andiamo dall'Arnaldo», è questa ormai una frase che si sente spesso m bocca ai «gourmets» novaresi. Non c'è più neanche bisogno di fare il nome del locale per individuare la famosa trattoria di piazza Cavour. Al locale andrebbe comodo il famoso ritornello: «Nella vecchia trattoria ia ia o» se ultimamente non fosse stata completamente trasformata, anche se mantenuta nelle sue peculiari caratteristiche: cucina alla casalinga con tutte le specialità novaresi. Arnaldo Avondo è ormai abituato al successo con i suoi clienti. La sua regola è che bisogna fare sempre meglio perché in cucina, dice, c'è sempre qualcosa di nuovo da scoprire. Le pareli del locale sono tappezzate di articoli di giornali che raccontano le sue «avventure» culinarie; dalla partecipazione al primo ePiemonte ghiotto» a quello trionfale detto scorso anno con la festosa appendice di Alassio. Il merito della «Trattoria Sizzano» dell'Arnaldo è stato proprio quello di non essersi mai staccata da quei piatti tradizionali novaresi: paniscia, rustida. salam dia duja. trippa e foglialo sono quasi sempre in «menu», oltre ad altri puliti come il tapulon ed altre specialità delle nostre vallate alpine. Anche Arnaldo è un «prodotto locale», un novarese che dallo zio. quel famoso Ugo Pagani che faceva del suo ristorante un centro di ritrovo di amici, ha raccolto l'eredità di bravura e simpatia Viene dotta gavetta e il suo locale è trai più vecchi detta città Deve il suo nome ad un zane se che tanti anni fa decise di portare il suo vino in città Sino a qualche anno fa era ancora un'eosteria», dove accanto al buon bicchiere di vino si poteva anche mangiare. Ora è fatto il contrario: si degustano buoni piatti annaf fiandott con il efamoso Sizza no». Spesso ì clienti devono aspettare il posto, ma Arnaldo .non vuole ingrandirsi: «Questo locale è fatto alla mia misura», dice. Effettivamente in quell'angolo di piazza Cavour c'è il ricordo detta vecchia Novara dei passato con le sue abitudini e la sua gente, che gusta ancora la «cucina dei nonni», magari chiacchierando in dialetto. E proprio da una chiacchierata nel locale di piazza Cavour nacque l'idea del nuovo concorso dedicato a pane, formaggio e vino. Si discuteva detta cucina novarese. Qualcuno sosteneva che era e povera », che non offriva piatti di rilievo, altri rispondevano che i piatti c'erano ma erano stati dimenticati o non venivano serviti, anche per l'impazienza dei clienti che oggi vogliono mangiare in quattro a quattr'otto, e quindi preferiscono le pietanze già pronte a quelle da farsi al momento. A mettere tutti d'accordo ci ha pensato Arnaldo: «La cucina, ha detto, può essere tradizionale eppure nuova. Basta adoperare i cibi che offre la nostra terra». Dieci minuti di pazienza e in tavola hanno fatto la loro comparsa dei fumanti maccheroni al gorgonzola, un piatto Che entrava subito a vele spiegate nella «tradizione» novarese. Il «trittico gastronomico» era dunque realizzabile: ci voleva solo fantasia ed il nostro giornale'non ha perso l'occasione per dimostrare ancora una volta la sua disponibilità nell'azione di propaganda dei prodotti novaresi. Il pane è uno dei prodotti principali detta tavola anche se molti lo razionano credendo, a torto. Che «faccia ingrassare». Perché non invogliare i fornai a migliorare la qualità? Il formaggio a Novara non ha bisogno di presentazione grazie atte migliaia di forme di gorgonzola che stagionano all'ombra della cupola. Bisognava però scoprirne altri, le etome» e i formaggi d'Alpe dette Volli Ossolane e la sua collocazione è apparsa più che indovinata. Per il vino, altro indispensabile compo¬ nente delta buona tavola. Oggi possiamo dire che l'idea nata da «i maccheroni al gorgonzola» dell'Arnaldo ha avuto pieno successo. Sono arrivati quasi 60 mila tagliandi. Nei prossimi giorni, giunti i controlli, annunceremo i risultati. Nell'elenco dei ristoranti preteriti dai lettori (e che parteciperanno atta gran parata dei piatti nuovi concorrenti al Paniere d'oro) il locale di Arnaldo Avondo è al secondo posto. Liliano Laurenzi Novara. Arnaldo Avendo moglie presentano una mensa dedicata a "pane, formaggio (Foto Giovetti)

Persone citate: Arnaldo Avendo, Arnaldo Avondo, Foto Giovetti, Laurenzi, Volli Ossolane

Luoghi citati: Alassio, Novara, Sizzano