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La parata della vendemmia La parata della vendemmia Borgomanero, 14 sett. (f.a.) Con la consueta parata carnevalesca domani si chiude la settimana dell'uva. La Togna e Carulèna tCarletto Fontaneto e Guido Forzarli) comanderanno la sfilata, precedute dagli sbandieratoli di Fossano e scortate dalla banda di Treviglio. Il primo carro, «Festa tirolese», è stato costruito da Danilo Scarpelli e da sei collaboratori. Seguono due carri vendemmiali. Sono: «Viva la sagra degli alpini a San Michele» e «Vendemmia veneziana». Ed ecco la «Vigo- neisa» che annuncia il «Casamento di Carmencita». carro di bambù, fabbricato da Angelo Carlo Gattone, detto Piantin, 65 anni, ebe da gio- Ivane costruiva carri per i jbuoi a Pennapolis, nello Stato di San Paolo. Dopo la banda di Borgosesia i carri «Vendemmia sull'Agogna» (De Angera) e «All'assalto dell'uva» (Santhier). Da Revislate arriva «Ieri, oggi e sempre». Dopo la banda di Gattinara. «Non vino... ma succo d'uva», opera d'un commerciante di gazzose. e «Sbornia vietnamita), (il primo carro di Faruk) di «Vino, canzoni e donne», di Mario Fornara 19 anni, con Massimo Cerutti, Alfredo Gattone e Roberto Pese nato Bernardino Zamblera. Alber- ] to Nobili. Giuseppe Savoini, Giampiero Cawgioh. ! «Con un po' di fantasia ci si arricchisce». «Anche nel West si fa il buon vino» (Angera), e «I nuovi ricchi» (di Faruk) la parata, con le bande di Gozzano e di Invorio. Appuntamento per le 14,30. Sella foto (Allegra) il carro dei Nuoci ricchi. cangdgldpeRlrTttncadatsacr