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Forse è approdato nel Luinese l'inafferrabile "antipapa,, bis In riva al Lago Maggiore ad aspettare la fine del mondo Forse è approdato nel Luinese l'inafferrabile "antipapa,, bis I carabinieri cercano la setta vagabonda di don Rino con i duchi Melzi - Oggi interrogato a Milano il "cardinale" di Macugnaga, avversario dell'ex parroco di Vintebbio (Nostro servizio particolare) j Vintebbio. 12 settembre. {Oggi il «cardinale» di Macu- gnaga. Paolo Zurbriggen si\presenterà a Milano al magi- j strato inquirente per riferire \sulle vicende della setta del I Magnificat. Il p.m. Viola cer- „„ ;„«'M- _„„__,;-,_ ,„,,i ca infatti di raccogliere tutti \ : gli elementi idonei ad accerta . ,. «_ - _. } re se nei rapporti tra don Ri- ; j no Ferraro. ex parroco di Vin {tebbio e i duchi Melzi che lo seguono nel suo vagabondare \Per l'Europa in attesa della fij «e del mondo, si possa identi\fi9°re d reato dt circonvenI aoae- _£° ..ZBJ?"Sf" f ™ J0*?,"! «fedeli» di Clemente XV della \ g Angaéca am mQrte ^1 : fondatore non avrebbero ac- } / i/i*uu ti/i *> nuii i * < » i wi/i. i \j uv" ; cettato ta sovramtà del mma. go» di Vintebbio combattendo anzi le sue ambizioni. lutanti ai carabinieri di Luino sarebbero giunte segnalazioni che la setta vagabonda che sta cercando un rifugio dove attendere la fine del mondo, annunciata da don Rino per ottobre, si sarebbe nascosta nei pressi di Luino. Varese è infatti sempre stato un punto di riferimento per i seguaci di Clemente XV. Era targato Varese, U furgoncino con cui Giuseppe Milionario, il «cassiere» del conventino di santa Cristina faceva la spola tra Borgomanero \ e la centrale milanese ai tempi in cui l'abate Collins stava cercando accoliti in Italia. Questa nuova pista, che viene seguita attentamente dagli inquirenti, ha preso il via dopo che a Locarno, nel Canton Ticino, è stata segnalata la scomparsa dei tre fratelli Guatelli (un architetto, un amministratore condominiale I e un falegname) con le rispetti Uve famiglie, assidui frequentatori di don Rino. Sembra che i Guatelli siano in possesso di un'ingente somma di denaro liquido, ricavato dalla vendita di alcuni immobili di loro proprietà. In Valsesia intanto molti sono convinti che «don Rino, prima o poi finirà in. carcere». Ci sono tuttavia alcuni che sono su posizioni più moderata. «Non sarà così facile provare il "plagio" o rirretimento — spiegano — e finirà tutto in nulla». A Vintebbio la vicenda dell'ex parroco della frazione di Serravalle è variamente commentata Se fino a pochi giorni fa i valsesiani evitavano discussioni sulla figura del loro ex curato, ora. disincantati, ne parlano volentieri. A dire il vero nella zona i seguaci di don Rino, cffiliali alla setta del «Magnificat», erano pochi. Le prediche di don Rino sull'imminente fine del mondo e le tristi imrvigini che il sacerdote evocava sulla Apocalisse non avevano molta pres. sull'u itorio. A rammentarle restano soltanto gli affreschi della chiesa restaurata che con il colore viola, che predomina, suggeriscono cupi presagi. i | 1 { Paolo Zurbriggen, il ' dinaie" di Macugnaga accetta l'autorità di don Rino