Dal colle del Monte Rosso a Suna la fonte dell'«acqua della salute»

Dal colle del Monte Rosso a Suna la fonte dell'«acqua della salute» Progetto fantascientifico o iniziativa proficua? Dal colle del Monte Rosso a Suna la fonte dell'«acqua della salute» La società delle Terme intende costruire tubazioni perché il liquido possa arrivare in basso (Dal nostro corrispondente) Verbania. 2 settembre. Si riparla del fantascientifico progetto di «Sima Terme». L'iniziativa è sempre di un ottantacinquenne Varam Kazas, che da almeno quìndici anni sta propagandando lo sfruttamento industriale e termale dì una sorgente d'acque oligominerali di cui è proprietario, e di altre cinque altrettanto «salutari» che sorgano dalle pendici del Monterosso, la collina alle spalle dì Verbania. Sull'argomento ieri si è tenuta una conferenza al Majestic. Al tavolo della presidenza con il promotore, il dottor Carlo Pacchioni, e il dottor Guido Karagulian. Nelle intenzioni di Kazas. Sima, un rione di Verbania dovrebbe trasformarsi in un centro termale con una cinquantina dì alberghi, campi da tennis, da golf, monorotaie, funivie, stabilimenti per l'imbottigliamento di «300 milioni di litri di acqua minerale l'anno. Alla conferenza erano pre 1 senti solo una decina dì per- ! ! sone, ma il progetto ambizio-1 ! so è stato subito ridimensio- ! ' nato. j «Dimenticate — ha detto il j dottor Pacchioni, farmacista di Sima — i progetti impossibili di Varam Kazas. Convin- j \ cetevi soltanto che l'acqua j j minerale esiste, che è ottima sotto tutti gli aspetti che esi- j stono certificati di laboratorio. approfonditi esami di specialisti. Insomma, a Suna. cui colle del Monte Rosso, ab- ■ biamo una grossa sorgente j che butta quasi 300 litri di ac! qua al minuto ed è un'acqua oligominerale altamente curativa; migliore di quella tanto . decantata di Fiuggi. Noi non promettiamo miracoli, voglia-ì mo solo far conoscere questa ■ acqua nella speranza, che possa sfondare. Per questo abbiamo deciso di incanalarla e di portarla sino ad un terreno a lato della statale 34, a poche decine di metri dal cimitero di Suna, di costruire un chiosco e di distribuire gratuitamente per un anno almeno «l'acqua di Suna» a tutti quanti verranno al nostro di: stributore. Ai grandi progetti, all'imbottigliamento, allo '■ sfruttamento penseremo do, po. Oggi a noi preme soltanto ! di far conoscere le virtù cura| Uve di questa acqua della saI Iute». Pacchioni ha aggiunto che ! la società Suna Terme convo! chera i soci in assemblea en; tro la metà dell'ottobre pros| simo per ottenere il finanzia' mento dei lavori ora annun| ciati. «Dovete pensare — ha detto il dottor Karagulian — che tra ricerche, sondaggi, esami, batteriologici e di la: boratorio, lavori per imper! meabilizzare la zona delle sorgenti ed impedire possibili inquinamenti, U capitale iniziale se ne è andato e la sottoscrizione, a suo tempo lanciate per raccogliere venti milio; ni. non ha fruttato che due ! milioni e f50 mila lire. Ora è l necessario convincere che si l tratta di una cosa seria, che ! non si vuole arrivare sulla lu- ■ na. ma soltanto portare l'oc! qua curativa dalla sorgente ad un chiosco di tacile accesso e | distribuirla gratis per un an! no. j Certo la «Suna Terme» per due decenni sognata, caldeggiata, illustrata, propagandata da Varam Kazas era un'altra cosa, un progetto grandioso, ma irrealizzabile, a. c. ; < I i ; ! !

Persone citate: Carlo Pacchioni, Guido Karagulian, Monterosso, Pacchioni, Sima

Luoghi citati: Fiuggi, Verbania