Non fabbricherà più i pestasale per dedicarsi ad allevare conigli di Audenzio Martinazzi

Non fabbricherà più i pestasale per dedicarsi ad allevare conigli Pettenasco: Martinazzi ha deciso di cambiare attività Non fabbricherà più i pestasale per dedicarsi ad allevare conigli (Dal nostro corrispondente) Pettenasco, 31 agosto. (f. m.) La ditta Martinazzi, vecchia di 92 anni, che produce i pestasale grazie ai quali Pettenasco si è fatto conoscere negli Stati Uniti e nell'Africa del Nord, ridimensionerà la propria attività con il prossimo dicembre. n titolare. Audenzio Martinazzi, 45 anni, durante le ferie ha fatto i suoi calcoli e ha tirato le somme. «Considerando il difficile momento che stiamo attraversando — si è detto — è meglio allevare conigli. Rende di più». Alla ripresa del lavoro i suoi operai hanno trovato i cancelli della fabbrichetta ancora aperti, ma con prospettive diverse. Martinazzi ha ceduto uno dei capannoni a una società che produce valvole per auto e si è dedicato all'allevamento dei conigli. Da solo ha costruito, e non gli è stato difficile, un enorme gabbione in cui si trovano già quasi cento rosicanti. Che ne sarà dei pestasale?, ci si chiede in paese. E ancora: chi continuerà a produrli se non Martinazzi? Egli, infatti, è l'unico nella zona del lago che ne sfornava ogni anno circa 120 mila. I mortai di Pettensco veniivano esportati per il 95 per cento in America e in altri Stati. La richiesta da qualche tenuto non è più tale da per- ! mettere la continuità di que-1 sto tipo di produzione. Il I mercato estero (Thailandia e | Spagna) pare abbia scoperto jquest'articolo, tanto che si va facendo strada una vivace j concorrenza. «/I primo sintomo della cri-1si — spiega Martinazzi — è j venuto due anni fa quando [ Nixon svalutò il dollaro. In seguito, si è avuta la "stretta, creditizia". In effetti bisogna \ riconoscere che a farne leispese sono in gran parte le piccole e medie industrie che ; troppo spesso sono abbondo- ' nate al loro destino. E' naturale quindi che l'artigiano sia scoraggiato. Proviamo a fare ! l » "conti in fosca" ad un arti giano, di questo settore, ad esempio: 180 lire costa il solo legno per produrre un pestasale, poi c'è la manodopera, 230-250 lire: un prezzo irriso io». I dipendenti della ditta la spedizione e tanti altri pie- \ coli costi. Sul mercato il prò-j dOttO finito Viene Venduto a \ ve*- Martinazzi comunque non perderanno il posto, almeno stando a quanto dichiarato. «Ci trasferiremo in un capannone più piccolo, quasi un laboratorio di falegnameria — dice l'artigiano — qui si darà vita ad un nuovo procedimento produttivo che sarà limitato a servire il mercato italiano. Speriamo ancora negli Stati Uniti, ma è bene non farsi troppe illusioni». Frattanto Martinazzi dedica il suo tempo ai conigli per mantenere i quali, a conti fatti, bastano trecento lire al mese. «Li allevo per distogliermi dalle preoccupazioni quotidiane e per offrire agli amici, di tanto in tanto, qualche pranzetto scacciapensieri. Devo però ammettere — conclude Martinazzi. noto anche come il "capitano del Lago d'Orta" per via del battello Aldebaran, da lui ricostruito mentre lo stavano portando al rogo — che potrei trarne anche qualche vantaggio eco nomico. se decidessi di fare un allevamento come si de¬ Audenzio Martinazzi

Persone citate: Audenzio Martinazzi, Martinazzi, Nixon

Luoghi citati: Africa Del Nord, America, Pettenasco, Spagna, Stati Uniti, Thailandia