Per i trentadue giocatori del Gozzano pochi gli spettatori ma molto esigenti

Per i trentadue giocatori del Gozzano pochi gli spettatori ma molto esigenti Da trent'anni sotto la presidenza di D'Albertas Per i trentadue giocatori del Gozzano pochi gli spettatori ma molto esigenti La squadra è forte in tutti i reparti: il suo traguardo però non è la serie D, ma i primi posti nella Promozione - Il campionato prenderà il via il ventinove settembre (Nostro servizio particolare) Gozzano, 30 agosto. Anche per il Gozzano, che parteciperà al campionato di promozione. girone A. è venu- to il momento dell'adunata, Trentadue giocatori sono a disposizione del nuovo allena- tore Giancarlo Bessi e del di- rettore sportivo Giuseppe Ta- gini: alcuni potrebbero essere ancora ceduti, ma è difficile individuare quali. Gli effettivi della squadra, che si presenta i forte in tutti i reparti e in i grado di disputare un buon campionato, sono: i portieri doni. Corno. Tinelli e Beggio (arrivato dal Baveno): i ditensori Antonioli.'Bonomi. Bignami. Novelli. Vitello, Giunni e Bianchi (dalla Castellettese/: i centrocampisti Leonardi, Ramoni. Varini, Guideffi e Scarpellini (dal Grignasco); le punte Moretti, Gramoni, Giorcelli, Frugeri e Borghini (dal Baveno). Sarà possibile, Biellese. Verbania. Juve Domo e compagnia permettendo, tentare il traguardo della promozio- ne? L'occasione sarebbe propizia per festeggiare j trent'anni di ininterrotta presidenza del marchese Alfredo d'Albertas. Ma è lui stesso che sbollisce ogni previsione troppo ottimistica: «Non puntiamo alla serie D, ma ai vertici della classifica sì. ne abbiamo le possibilità». Questo trentennio è stato per d'Albertas ricco di soddisfazioni sportive avendo la squadra gozzanese degnamente figurato in ogni occasione; «Ma come possiamo puntare a traguardi importanti — si domandano i dirigenti Walter Giulini, Ivo Leporatti e Mario Ravedoni — quando abbiamo un pubblico tanto tiepido?». Infatti 250 spettatori per partita sono pochi per un centro come Gozzano di grande rilevanza industriale: malgrado ciò e pur non disponendo di importanti finanziatori, il Gozzano si impegna decisamente anche nel settore giovanile affidato agli ex calciatori Carlo Tadini (ora fra i più quotati campioni nazionali di golf) e Giuseppe Jori. «Il nostro pubblico forse è scarso ma in compenso — aggiunge «Fredi» d'Albertas — è molto esigente. Vuole che si vinca, ma che si giochi bene». Lo vogliono i dirigenti dei «fedelissimi». Orazio Rovelli e Mario Monferino; lo pretendono i tifosi più accaniti quali Bruno Morganti e Luigi Antonioli: U tutto viene poi analizzato e discusso nella bottega del barbiere Mario Pegoraro. vera e propria «universi tà» del sapere pallonaro. Pur non badando alle prò spettile della serie D, sor prende come il Gozzano sia riuscito a confermare il suo centravanti Moretti. 25 anni. edicolante in corso Mazzini a Novara, òhe con 15 reti è sta to'il capocannoniere del giro ne. «Non l'ho ceduto — preci sa d'Albertas — nonostante le allettanti proposte della Biel-lese e di altre società», «Se il marchese ha voluto tenersi Moretti — dicono a Qozzano _ è chej ,^1. 8rad0 la Biellese. ha voglia di festeggiare, e non male, il . .. . _..„ ■ trentennale della sua presi- denza»." Ma d'Albertas si schermisce e cambia discorso. Il Gozzano farà la sua prima uscita precampionato in notturna a Grignasco VII set tembre; il 1S, sempre in not turno, giocherà a Gozzano col Vaprio, allenato da Adriano Creola e che allinea ben sei giocatori in prestito dalla squadra gozzanese. Resta ancora da fissare un altro incontro amichevole, probabilmente con l'Omegna, perché il campionato prenderà il via il 29 settembre. r. b. Gozzano. Il presidente del Cozzano, Alfredo D'Albertas (a sinistra) e il dirigente Walter Giulini (Foto Barisonzo)

Luoghi citati: Baveno, Gozzano, Novara, Verbania