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Lo credono annegato, ma lo ritrovano seduto in un bar: non ricorda più nulla Besozzo: singolare vicenda di un operaio scomparso Lo credono annegato, ma lo ritrovano seduto in un bar: non ricorda più nulla (Dal nostro corrispondente) Arona, 25 luglio. (g.r.) Risolto il giallo dell'operaio scomparso da Besoaao la scorsa settimana. Giorni fa a Castelletto, in riva al Ticino, era stata rinvenuta una Sinica 1000 targata VA 359638 con le portiere aperte e una giacca ben piegata sul sedile posteriore. Nella stessa giornata una donna di Trevisago (Varese) aveva denunciato ai carabinieri di Besozzo la scomparsa improvvisa del marito, che era partito nella mattinata per Rovigo per far visita ad alcuni parenti, ma non aveva più fatto ritorno. Il maresciallo Capodici di Castelletto iniziava subito le ricerche con battute a largo raggio nei boschi vicini e lo scandaglio di centinaia di metri di fiume con sommozzatori, ma senza alcun risultato concreto. Oggi, quando si stava abbandonando ogni speranza e tutte le ricerche, il maresciallo Capodici ha ritrovato lo scomparso, Gabriele Benone, 45 anni. Era seduto tranquillamente al tavolino di un bar a sorseggiare una bibita. I suoi abiti ed i connotati rispondevano esattamente alla descrizione delle diverse segnalazioni di ricerca diramate a tutti i posti di polizia. Il Benone, a quanto pare, ha perso completamente la memoria. Non sa chi è e non ricorda che cosa ha fatto e dove si «trova. Si pensa che un colpo di sole gli abbia ottenebrato la memoria. I carabinieri di Castelletto lo hanno riaccompagnato a casa dove i familiari hanno confermato la sua identità. Ma quale sarà la verità sullo «smemorato di Trevisago»?