Severità eccessiva a Oleggio nelle scuole di ogni genere?

Severità eccessiva a Oleggio nelle scuole di ogni genere? Inchiesta esposta nell'area del mercato Severità eccessiva a Oleggio nelle scuole di ogni genere? I dati sono stati raccolti sia nella media sia nelle elementari da una giovane laureata - "Quadro drammatico della situazione" dice • La "strage" della seconda C (Dal nostro corrispondente/ tOieggio. 24 luglio. mDopo Villadossola. Oieggio. bA Villadossola i sindacati hanno preso posizione contro t1p numerose bocciature nella vmedia dell'obbligo accusando l1? scuole di «azione discrimi- qnatoria». Il preside ha rispo- tsto respingendo le accuse c msostenendo la necessità che la meritata e promozione sta non regalata. A Oieggio la contestazione viene dai comunisti, i quali' affermano che «La scuola me-1 dia di Oieggio è la più seletti- : va di tutta la provincia di Novara». Per documentare la lo- ; ro affermazione hanno affisso il materiale raccolto su tabelIoni esposti lungo l'area del1 mercato del bestiame, dove si | sta svolgendo un festival. La ricerca è stata curata da una giovane laureata in lette- ; re, Eda Dini, con la collaborazione di Anna Fortina. «Avevo raccolto i dati prima alla medie e poi alle elementari, ha dichiarato la Dini. In verità i credevamo di trovare ostacoli : sopratttutto alle elementari..: dove i risultati non vengono] resi pubblici. Al contrario, ab- ! biamo trovato il direttore del-. le locale scuola elementare, dottor Osvaldo Lingua, dispo-. nibile a fornire ogni informazione. E' uscita un'analisi.', forse un po' frettolosa, ma ; nella sostanza sufficiente a\ fornire un quadro drammatico della scuola locale e dei • metodi adottati nel valutare gli scolari». Ecco in sintesi il materiale raccolto: di 138 bambini che hanno terminato le dementa-: r l'anno scorso, se ne sono iscritti alle medie 34, vale a dire il 24,6 per cento. Nell 1968, era il 30 per cento. L'analisi sulla situazione; scolastica oleggese suona d'accusa ai metodi troppo se-j lettivi, adottati da parte del corpo insegnante della media Verjus, ma si estende anche I alle elementari, dove, come si apprende dai dati esposti, lai situazione non è stata certo' più soddisfacente. In terza elementare c'è stata la strage dei respinti. Sono | cinque le scolaresche di.terza, : con una popolazione per sessione oscillante tra i 34-38 alunni. Dei 138 allievi (adot-j tando il metro di 25 per sessione, come prescrivono le circolari ministeriali, le sessioni sarebbero state sette,: con un aumento dell'organico I insegnanti di due unità, e co- ! me conseguenza una più accurata preparazione degli alunni» i respinti sono 32. In prima elementare, i respinti sono 10 su 139 iscritti. Solo due j insegnanti non hanno boccia-. to : La seconda elementare, con i 172 frequentanti, presenta un I bilancio di 31 rimandati a set- ; tembre. In questa classe, co- j me si sa, non si può bocciare | a giugno. ; Per la quarta elementare, la j situazione è la seguente: su : 154 iscritti, 9 i respinti. ; Accettabile la situazione ì della quinta dove dei 122 sco-1 lari solo tre sono rimandati a j settembre. Il commento sui i tabelloni è: «In quinta si prò-. muovono quasi tutti perché i '■ bambini sono vecchi!». ■ In realtà, sono molti i quat- tordicenni. che dopo aver più volte ripetuto una classe, alla! licenza elementare giungono. quando ormai hanno raggiun- to l'età consentita dalle nor-! me del lavoro. i Curiosa la situazione delle ; seconde alla inedia Verjus.. ' Qui su 132 aiunni frequentai \ t, 1 sono stati respinti e 30 i | rimandati, ma in particolare • nella sola sessione C i respin- ; ti sono 6 e i rimandati sono 7. «Gli insegnanti della secon- da C hanno adottato metodi j estremamente selettivi nel va-1 lutare i propri allievi, oppure la più alta percentuale di "te- : stoni'' è incappata tutta per pura casualità in questa cias- se di soli 22 scolari?». E' : quanto si stanno chiedendo alcuni genitori degli alunni j iscritti alla media Verjus. os- servando la strage della se-, conda C u. g. j

Persone citate: Anna Fortina, Dini, Osvaldo Lingua

Luoghi citati: Novara, Oieggio, Oleggio