"Come è bello andar sulla bicicletta! "

"Come è bello andar sulla bicicletta! " "Come è bello andar sulla bicicletta! " La terra dei campioni del vecchio sport del pedale ha inaugurato la stagione delle corse su ruote (non competitive) - Partendo dalla frazione San Marco, 27 chilometri di sgroppata - Vince un cameriere di Briga (Dal nostro corrispondente) Borgomanero, 17 luglio. Le marce domenicali hanno un pericoloso concorrente nel cicloturismo. Le nuove corse non competitive si vanno infatti sempre più diffondendo, ed è naturale che l'esempio venga da Borgomanero, terra di campioni del vecchio sport del pedale. Per partecipare alle nuove corse cicloturtstiche non è nemmeno necessario spingere troppo sui pedali, ed è anche per questo che alla manifestazione dell'altro ieri, hanno preso parte ben trecento appassionati della bicicletta che. con pedalata più o meno sciolta, lianno percorso 27 chilometri sotto un cielo che minacciava pioggia da un momento all'altro, ma che alla fine si è dimostrato benevolo con i volenterosi pedalatori. Organizzata dal G.S. Hellas di San Marco, la corsa ha preso il via dalla frazione. I corridori della domenica si sono diretti verso Briga e In } ! '■ | I I j ■ : ì ; \ i \ j | j ! ; ! j vorio e hanno incontrato su- Ibito una lunga salita, culminante nello strappo della '• Torba. Poiché non c'era nes- ; suno a regalare spinte, come ; avviene invece nelle gare de- ] gli assi, molti sono scesi di ; sella e hanno proseguito a ' piedi. Attraverso Talonno e \ le colline di Maggiate Supe- j riore e Inferiore, e passando ! per Borgomanero, i ZOO sono '• giunti al traguardo di San Marco. Non c'era bisogno di cor- : rere tanto, perché gli orga nizzatori, diretti dal presi dente Giovanni Cerutti (con la collaborazione di Pasqua- I lino Fornara e del cronome trista Piero Moro/, avevano fissato, come tempo ideale per la bella sgroppata, il tempo di un'ora e ventitré minuti, che. naturalmente è stato tenuto segreto fino all'ultimo arrivato. Infine, si è trovalo vincitore un giovane cameriere di Briga che lavora sulle navi. Serafino Prelli. 24 anni, sbarcato da pochi giorni a Copenaghen, e rientrato in paese per un breve perìodo di va- canza. Prelli ha imbroccato perfettamente il tempo segreto, aggiudicandosi il grande trofeo delle Officine San Marco e precedendo, nella speciale classifica Alessandro Godio e una coppia in tandem. Quest'ultima era formata dal cuoco Sergio Pastore, il creatore delle specialità gastronomiche della «Sanmichele», e dalla fulva impiegata Anna Picozzi. «Abbiamo forato — ha dichiarato all'arrivo il giovane chef —, e dovevo scendere continuamente a gonfiare la gomma. Una bella ginnastica davvero:!. Un terzetto di portacolori della «Sammichele» (Ferruccio Vicario. Paolo e Guido Picozzi, si è trascinalo dietio per tutti i 27 chilometri una stufa a legna con le ruote. La stufa era accesa, e in una pentola bollivano i ravioli. All'arrivo, l'ideatore della trovata. Rinaldi Castelletta, ha offerto : ravioli in assaggio. Erano un po' scotti e un tantino salati: «E* diffi- | cile governare una pentola pedalando», ha ammesso Guido Picozzi, che fungeva da estemporaneo cuciniere. Picozzi è un cognome dif- i fuso a San Marco. Uno dei : fanti. Antonio Picozzi. ex \ campione ciclista di 36 anni sr è piazzalo undicesimo nel- ! l'ordine d'arrivo. Ma almeno altrettanto notevole è risultata la prestazione dello zio dell'ex corridore, ii decoratore Giuseppe Picozzi, di 66 anni Un fratello di Antonio. Gianni di 38 anni, è arrivato terzo assoluto. Ma in questo caso, si tratta di un corridore ancora in attività 'sia pure sul piano dilettantistico). La presenza in corsa di atleti tesserati ha rappresentato forse l'unica nota stonata, ed ha provocato anche qualche protesta: «Bella forza vincere qui», lianno gridato dal pubblico. Ad ogni mode, ha vinto il diciannovenne Giuseppe Fornara. ài Borgomanero, in 41'. precedendo Walter Nicolini, che dice di non partecipare più alle gare i ma sarà vero?). In una manifestazione che si svolgeva a San Marco, non potevano mancare i tre fra- telli industriali Cerutti. As- sente Carletto. che si sta ri- posando sulle spiagge mar chigiane, sono scesi in cam- po Giulio e Mario. Il cavalier Giulio, che pedala ogni gior- no per dimagrire, è apparso in ottima forma, ma non ha potuto evitare di farsi superare dal più giovane fratello, che era stato anche promettente campione tra gli allievi Fra i giovanissimi, c'era Imerio Prelli, 10 anni, proveniente da Campione d'Italia. Da Montreux è giunto l'ex corridore Battista Gentina. 39 anni, di Talonno. Il quasi quarantenne Gentina era arrivato a Talonno il giorno prima, dopo 280 chilometri, superando il G. S. Bernardo. «Non è la prima volta — ha spiegato —: ho già fatto il percorso anche passando dal Sempione». Bicicfeffa. cne passione! f. a. >rgomanero lancia il cicloturismo j ' i ) ; ; ! '■ . \ Borgomanero. I partenti alla frazione San Marco: in prima fila i due titolari della San Marco: Giulio e Mario Cerutti