Fuggito all'estero il giovane dinamitardo che riempiva la città di orologi esplosivi

Fuggito all'estero il giovane dinamitardo che riempiva la città di orologi esplosivi E' stato processato in contumacia alla pretura di Domodossola Fuggito all'estero il giovane dinamitardo che riempiva la città di orologi esplosivi Condannato a otto anni, era stato messo in libertà per decorrenza dei termini di carcerazione preventiva ■ Avrebbe dovuto comparire in pretura per rispondere di un altro reato - Due mesi al giovane che era evaso dalla prigione (Dal nostro corrispondente) Domodossola. 11 luglio. (a. r.) Un giovane duiami-1 , tardo, che era stato condan- ! i nato dal tribunale di Verba- ; : nia a otto anni e tre mesi di ; | reclusione per furto e deten- ; - rione di esplosivo e per una '■ ; lunga serie di attentati, è riu- ' ; scito a riparare all'estero do : . po essere stato rimesso in li-: ' berta perché erano scaduti i ! termini della carcerazione ; preventiva. E' Alfredo Brano. 24 anni, • di Cvevoiadossola. In paese, j > c'è chi dice che attualmente i si trovi in Francia e chi so- ] I . stiene che sarebbe fuggito ad-1 ! dirittura in Sudamerica. In ! : ogni caso, almeno per ora. è j ; riuscito a sfuggire ai rigori j ■ della legge. Del fatto si è venuti a conoscenza perché stamane alla j : pretura di Domodossola il | I Braito è stato nuovamente ! ; processato in contumacia per j avere violato le norme sulla ! libertà vigilata, secondo le : quali avrebbe dovuto presentarsi tutte le sere alla caser. ma dei carabinieri di Crevola; cossola. Appena fuori dal car; cere, invece, il giovane si è reso uccel di bosco. Il vicepretore avvocato Re ' nato Possetti l'ha condannato ; stamane a due mesi di recluI sione che andranno ad ag! giungersi alla condanna inflit! tagli dal tribunale. Il Braito ; era stato giudicato responsai bile di una serie di attentati ; che avevano turbato l'Ossola. : Il giovane non era spinto da : alcun movente politico, ma j solo da una innaturale passio; ne per l'esplosivo che lo ave' va portato a confezionare mi' cidiali ordigni. Secondo il 1 ! ; ; ; '■ ' : : I rapporto redatto dai carabi-i. : ;i J; ;meri, il giovane aveva disse-1minato per la città alcune fin- te confezioni di orologi di marca che nascondevano un :congegno esplosivo «a scat- to». Chi li apriva, veniva inve- istito da un'esplosione. Nella trappola era caduto anche ur. bambino che aveva riportato gravissime lesioni a un oc chio. Nei pressi della sua abi¬ i tazione, il Braito si era costi- ! „ ;„ ..C- . 1 turo una vera e propria «San- j tabarbara», un deposito con decine di chilogrammi di j : esplosivo che aveva confessa to di aver rubato nelle cave i della zona. Mentre stava pre¬ parando uno dei due ordigni, ) era stato a sua volta investito da.un'esplosione ed era rimasto a lungo piantonato dai carabinieri all'ospedale di Domodossola. — E' stato processato anche Oliviero Gherardi, 21 anni, il detenuto evaso la scorsa settimana dalle carceri di Domodossola e catturato due ! giorni dopo dai carabinieri al¬ {le porte della città. Il pretore | dottor Mazza lo ha condanna ! to a due mesi di reclusione. In aula il Gherardi ha rac' contato i particolari della sua ■ | fuga. «Durante l'ora d'aria — { | ha raccontato — sono uscito ■ nel cortile, sono salito sul j j cancello interno e mi sono ar-1 rampicato sul tetto. Mi sono poi calato oltre.il muro di1cinta e sono tuonilo attraver nII giovane, che si !so i campi». ■ trovava in carcere per il furto j ci'un'auto, ha aggiunto di essere evaso perché i genitori non andavano a trovarlo. E' però emerso che la madre aveva ottenuto il permesso per una vis'ta per il giorno ìsuccessivo a quello della fuga. che ha rr ìo nei guai anche la guardia comunale Luigi Bellomo che era stata distac- cata al carcere. Il vigile è sta- to infatti già incriminato dal i pretore per non aver esercita- to un'adeguata sorveglianza. — Vincenzo BorreUi, un : operaio di 33 anni abitante a Domodossola, è comparso sul i banco degli imputati tenendo in braccio la sua bambina, 1 I ..„;„_„ -a„„ —i TI T»_, Luciana, di due anni. Il Bor relli doveva rispondere di aver guidato una «Giulia» senza assicurazione. «L'auto era ferma da un pezzo — si è giustificato l'o peraio — quel giorno mi avei-ano telefonato da Novara che la bambina era affetta da un gravissimo male. Non ci ho visto più e ho preso l'auto per correre al suo capezzale. Sulla strada del ritorno, mi ha fermato una pattuglia». Il difensore Borgnis ha sostenuto che l'imputato ha agito «spinto da uno stato di necessità». Il Bonelli è stato con dannato a venti giorni di re- ilusione e 60 mila lire di multa, con i benefici di legge. Domodossola. Oliviero Gherardi il giovane evaso condannato a 2 mesi (Falciola)

Luoghi citati: Domodossola, Francia, Novara, Ossola, Sudamerica