Per "riparare al disonore" spinse la moglie a ricattare il suo amante

Per "riparare al disonore" spinse la moglie a ricattare il suo amante Due coniugi davanti ai giudici del tribunale di Novara Per "riparare al disonore" spinse la moglie a ricattare il suo amante L'uomo è stato condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione - Pena minore alla donna che ha dichiarato: "Ero disposta a tutto pur di non fare scoppiare uno scandalo" i Nostro servizio particolare) Novara, 5 luglio. (1. d. b.) Cuono Castado, 25 anni, un manovale immigrato da Acerra (Napoli) a Novara dove risiede alle «Case Sparse», a Sant'Agabio e la moglie Carmela De Paola, pure di 25 anni, sono comparsi stamane (lavanti ai giudici del tribunale di Novara in stato di arresto, imputati di tentata estorsione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e sono stati condannati: Il manovale dovrà scontare due anni ed otto mesi di reclusione in una casa di lavoro; alla donna, imputata solo di tentata estorsione, è stata comminata una pena di otto mesi di reclusione ma ha potuto beneficiare della condizionale ed è stata immediatamente scarcerata La squallida vicenda è maturata in un mondo intriso di pregiudizi. «Dal tribunale io aspetto di essere condannato — ha det to prima di deporre il Casta do — ma non voglio essere svergognato», e per tutto il dibattimento ha continuato ad insistere nel volere difendere la sua «onorabilità» di uomo, considerando di secondaria importanza il fatto di sedere sul banco degli imputati per altri e gravi reati. Il 25 maggio scorso, nel piccolo appartamento che la famiglia Castado aveva affittato a Novara, dopo essersi trasferita dal Sud. c'è stato un vioiento battibecco fra i due coniugi. L'uomo aveva da tempo il sospetto che la mo-. glie lo tradisse. Quella sera il Castado picchiò la moglie a sangue «finché non ha confessato la sua vergogna». L'onore della famiglia era stato distrutto ed occorreva una riparazione: ci fu U mattino dopo un incontro tra ane coniugi ed il terzo uomo. Salvatore Ragusa. 23 anni. Novara, via del Lavoro e si sono accordati di tenere tutto nascosto per non fare scop¬ piare uno scandalo. «Ma io — ha detto stamane l'imputato — non potevo più rimanere a Novara con il peso della vergogna; ho pensato di ritornare nel Sud ma oc- correvano parecchi soldi per trasferire tutta la famiglia». Cosi spinse la moglie a prostituirsi e l'accompagnò il martino seguente alle «Quatirò Strade» tra Busto Arsizio e Gallarate. I due imputati hanno dato diverse versioni ed è stato difficile anche per i giudici comprendere come, si sono svolti realmente i fatti. Il Castado ha affermato di avere preteso dalla moglie «una prova di amore». «Si è buttata ai miei piedi scongiurandomi di perdonarla — ha detto stamane — e che sarebbe stata disposta a tutto. Ho voluto vedere fino'a che punto mi avrebbe assecondato». Carmela De Paola invece ha dapprima dichiarato in sede istruttoria che a prostituirsi era stata costretta dalla minaccia di essere sfregiata e deturpata in viso con acido. Stamane ha ritrattato, modificando la prima versione: «Mi sono detta disposta a fare tutto quello che mio marito voleva pur di non fare scoppiare uno scandalo». Al ritorno i due si sono fermati in una pizzeria di Vignale e li è maturato il piano dell'estorsione. Anche su questo punto sono state date due distinte versioni: l'uomo ha affermato che è stata la moglie a suggerire di mettere in pratica un ricatto per racimolare dei soldi chiedendoli al Ragusa che. in qualche modo, doveva pur riparare al torto compiuto: la donna ha aftermoto di avere soltanto assecondato il marito. Carmela De Paola, questo è certo, ha steso il testo della lettera minacciando l'amante di morte se non avesse consegnato al più presto mezzo milione in contanti. Il giorno dopo venne tentata un'altra estorsione ai danni di Valeria no Folli, meccanico, socio in affari del Ragusa, al quale i coniugi hanno ingiunto di pa gare 500 mila lire per non av vertire la moglie del giovane di una sua relazione con un'altra donna. ' ■ : 1 : • : • 1 ! i i| Novara. Carmela De Paola, imputata di tentata estorsione

Persone citate: Carmela De Paola, Cuono Castado, Salvatore Ragusa, Vignale