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Santino, il paese dei narcisi "Come è il mio comune e come vorrei che fosse,, Santino, il paese dei narcisi Per la festa d'estate sono stati premiati gli alunni delle scuole elementari che avevano partecipato al concorso bandito dalla Pro Loco - Nei temi tutti hanno parlato di "verde fiabesco" e di "trote nelle acque limpide del torrente" • Nostro servizio particolare) ! S. Bernardino V.. !8 giugno. \ Con i narcisi, gli antichi . egizi ornavano le tombe: i ; greci ne facevano invece ghir- i lande per Dioniso, e di narcisi ! si adornò Afrodite per appari-1 re bellissima a Paride. A San- ! tino, capoluogo del Comune di San Bernardino Verbano. che comprende anche i villaggi di Bieno e di Rovegro. si celebra ogni anno la «sagra : -Klvvru ««"" u""u «« ; eI mr,c'so'' ,ne' "cordo di ■ una P0^1'00 leggenda locale. j £• ia storia di un bimbo di : Quarna Sopra, rapito nella '■ ! culla da un'aquila, e portato ! : fino in località Jerf. sopra i ! San Bernardino. Qui. il rapa| ce abbandonò i restì del cor-j 1 vicino dilaniato. Ma nella not- ; i te che seguì a quel tragico j I giorno, renne un terribile '• temporale, e la mattina i pra ! ti apparvero coperti di narci s'- 11 ntanto di fiori nasconde j c<* ' miseri resti del fanciullo. ; Da allora, si dice, viene ce- j ! lebrata la festa dei narcisi. ; che da qualche anno è orga \ *— *™ - » . 1 contorno di interessanti manifestazioni. Questa volta, la sagra, che ha avuto luogo domenica, è arrivata un po' fuori stagione, a causa del maltempo. Ma ha ottenuto egual- \ mente successo. Per l'occasione, gli organiz zatori avevano indetto un j concorso nelle scuole, proponendo un tema di carattere \ ecologico: «Come è il mio paese, e come vorrei che fos-, se». / bambini hanno dette quello che in proposito ne j pensarono. «Il mio paese è ricco della bellezza e della natura — ha scritto Laura Pizzi. ' scolara della quinta di Bieno j —: vi sono estensioni di prati, ! e boschi coperti di fiori. A-me ; ' piace il mio paese così com'è, ; ! anche se non è molto gran- ; | de». I ! E Laura aggiunge ancora: ■ I «Io non invidio il bambino : { che abita in città, anche se la ! j città è più comoda. A me pia- ; l ce il mio paese sepolto nella : natura». Ma ecco che cosa di-1 I ce Gabriele Pipicela, sempre I della quinta di Bieno: «Il mio . paese sorge in mezzo al verde i e la natura non è stata diI strutta, perché non ci sono j OT^1com'èI1e^onP^nbiere1 ! „ nessuna cosa al mondo» o Il sindaco dottor Magistris Iche, «rifarò dal presidente ->-„' r> 1 /~; : w_ locoGiampiero Ve- S■jiunni ai oununu. ruuiv ira- nella di Bieno. e le classi ter- j¬ . .za. quarta e qumtadiRove]grò per un lavoro di gruppo. i/ più piccoli avevano svolto il ■tema con un disegno, e 1 pre- mi della Pro Loco sono onda- ti a Marco Morandi di Sunti.!no. Angelo Melloni di Bieno e !Paola Bottini di Rovegro. e ! camente, ma ricco di bellezze ■-1 naturali». Paolo: «Qui l'uomo j' non è ancora arrivato a di- !della Pro razzi (il campione intervenuto alla festa, sa co-1me la pensano i cittadini di domani. Il primo cittadino di \oggi ha letto con attenzione i temi, e ha quindi consegnato i doni della Pro Loco agli alunni premiati: Nadia Gre- gianindi Santino. Paolo Cu- ìSono stati letti al pubblico !. temi vincitori. Nadia: «Il •mio paese è povero economi- struggere con le sue mani le ■ n bellezze meravigliose e inspie gabili della natura». Paola evidentemente ignora che. proprio in questi giorni, si parla di «valorizzare» la zona con villaggi turistici e cose del genere. Per questo, spera rsmcvdi poter vivere a lungo «in mezzo a questo verde fiabesco». / bambini sono poeti. Corrado Lietta: «Il mio paese si BcSnbs raao bietta: «u mio paese si s chiama Santino e gli abitanti j t sono tutti febei di questo bel i R „-.___^_____^__ nome». Renzo Gioirà: «Io vor-rei che il mio paese rimanes- se cosi com'è adesso, perché mi piace lavorare i prati e i campi, e restare in mezzo al verde della natura». Per il momento. Santino. Bieno e Rovegro. i tre villaggi che formano il comune di San Bernardino Verbano. so- no ancora come li vogliono i bambini, i cui desideri sono stati sottolineati dalla brillan- stati sottolineati dalia Orman- te presentatrice della festa. Rosanna Del Monaco, che e anche la segretaria della Pro Loco. La festa si è svolta naturai- mente in mezzo al verde. Pre- senti l'assessore provinciale Mario Paracchini. Tino Manni e Mario Donghi (che hanno collaborato con l'organizza zione). e tanti altri, sono stati consegnati riconoscimenti al- la società operaia di Santino, al presidente dell'Azienda au- tonoma di Verbania. dottor tonoma di Verbania. dottor Vittore Cambiaggio. a Giusep pe Carminati. Don Armoni, Giovanni Zilli. Maria Berta:- zo. Il «narciso d'oro 1974* è andato al commendator Ran zoni. presidente onorario dei la Pro Loco. Hanno suonato i «Ragazzi del lago» e si è ballato all'aperto. Sono state servite trote alla griglia, giudicate ottime. Del resto, l'aveva scritto An tonio Serena, quarta elemen tare di Santino, nel suo tema: «La trota del fiume San Ber «La trota nel nume San Ber nardino è il migliore prodotto della zona». f. „.__^_____^__ _ '■ ! i j ; j '• j 1 \ j \ , j ' San Bernardino. La segretaria della Pro Loco, Rosanna del Monaco (a destra) con alcune visitatici della mostra (Allegra)