Arte e gastronomia a braccetto per le strade di Vaprio d'Agogna

Arte e gastronomia a braccetto per le strade di Vaprio d'Agogna Buongustai e pittori riuniti in una domenica fuori città Arte e gastronomia a braccetto per le strade di Vaprio d'Agogna Artisti da tutta Italia e i soci della "Famiglia Xuaresa' insieme - Tre vincitori ex aequo del concorso pittorico si sono trovati quasi per caso Serie di "ricette della nonna" (Nostro servizio particolare) Vaprio d'Agogna, 10 giugno. Dorè andare la domenica con le strade intasate e la benzina cara? Centosessanta soci della «Famiglia nuaresa» hanno deciso ieri per un viaggetto fino a Vaprio. dove li attendeva un'osteria con una grande tavola colma di cibi campagnoli, e una bella mo¬ sJra di pi,ttura s0-"° * vortici * un casteUo antlco' Da Novara a Vaprio il tragitto è breve ma qualcuno si è portato fuori strada, avendo scambiato Vaprio con Veveri: «L'invito scritto in dialetto — «p"Wa « presidente, avvocato Genocchio — parlava infatti ài Vavar. e di qui la possibilito di equivoco. In ogni caso. dopo aver assaggiato il menù vapriese, i nostri soci sapranno ora ben distinguere questo paese fortunato»: ■ Fortunato, secondo il gourmet Genocchio. perché si può ancora trovare il «lardo con la riga rossa», un'ottima frittura di carne di maiale, le rane cucinate in base a ricette del posto, polli e conigli allevati senza l'ausilio dei mangimi sintetici. All'è osteria dei lavoratori», un locale paesano nel significato migliore, hanno apprezzato le ghiottonerie della cucina contadina il vice presidente della «famigliai», dottor Dante Ticozzi. l'economo del sodalizio, ragionier Ferrassa.. l'ingegner Guido Rosei, i geometri Do e Mosca telli. Giorgio Balossini (l'or ganizzatore della «caminada par Nuara»> e tutti gli altri. ] Chiusa la seduta gastronomi-\ca. i centosessanta novaresi si ; sono trasferiti al castello per''l'inaugurazione della rassegna pittorica e la premiazione dei vincitori del concorso «il ca- ! stello d'oro», indetto per la* , e a sesta volta dalla Pro Loco, che ha in Armando Monastra il suo impareggiabile presidente e due numi tutelari nell'avvocato Carlo Rho e nell'industriale Carlo Bianco. Quest'anno il trio BiancoRìio-Monastra ha lavorato con particolare impegno. Ha aumentato i premi, ha chiai moto nella giuria, presieduta dal regista Osvaldo Prandoni, un critico di chiara fama. Luciano Budigna, ed è riuscito a procurarsi un lotto di artisti di valore, tenendo nel contempo lontani i pittori più scadenti. «Un altr'anno — as Sicurano gli organizzatori — faremo le cose ancora più in grande». Intanto, quest'anno la giuria (in cui figuravano pure il pittore Borotti. l'architetto Gruppi e il collezionista Niboldi, segretario Vittorio Masini) ha avuto il suo daffare per scegliere fra le centotrentanove opere concorrenti, ed alla fine ha deliberato di unificare i primi tre premi, proclamando dunque vincitori ex aequo:. Celso Maggio Andreani. Vittorio Rosa e Giuliana Consilvio. Andreani. cui è andato il «castello d'oro» («perché il suo dipinto è apparso più rispondente alle intenzioni che hanno motivato il concorso») è un artista sordo-muto di Milano: «La sua opera — ha dichiarato Budigna — è affidata unicamente alla poesia. E, tuttavia. Andreani non si può definire un naif, perché si tratta di un pittore che possiede un grosso bagaglio tecnico». Vittorio Rosa, albergatore di Stresa, appare come una dei più*originali e promettenti giovani artisti della provincia novarese. L'abilità con la i j quale ha montato il suo colla- ge ha impressionato gli stessi - giudici, ma ancora più ha col- j pito il risultato altamente n j poetico raggiunto: «Un recu 1 pero classico ottenuto con tecniche sperimentali», afterma Budigna. La bella pittrice milanese Giuliana Consilvio ha vinto nel novembre scorso il pre mio nazionale degli «amici gei pqb e dopodomani riceverà a Milano il «Meneghinod'oro». Davanti al «Campo di fieno», di grande forza espres- sionistica e sorprendente ef-tetto cromatico, si sono fer- mati molti. Ammirate anche le opere di altri artisti pre'miati: Laura Bolondi. Ermes Cancelliere. Arnoldo Sidoli. Piero Ricci. Franco Rossolillo. Bruna Calci. Aurelio Bugnone. Maria Grazia Simeone. ]Piero Buttinoni. Giò Gaiani, Elvezio Monastra. Pino Vela ! ti. Walter Nicolini. Ermanno \ Sommi, \ Francesco Allegra Vaprio d'Agogna. Giuliana Consilvio, prima ex aequo con Rosa e Andrcani (f. Allegra)

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