Entusiasti oggi come a vent'anni

Entusiasti oggi come a vent'anni Premiazione a Novara degli anziani Entusiasti oggi come a vent'anni Per iniziativa della Camera di commercio 129 lavoratori hanno ricevuto medaglie e diplomi - Riconoscimenti anche alle aziende L'imballatrice di Massiola e il capo pompieri di Romagnano (Dal nostro corrispondente) Novara. 23 maggio. Quarantun anni di lavoro nella Unione Iattonieri di Massiola. Per ricevere la medaglia che la Camera di commercio le ha offerto Lodovica Martinetti ha indossato il caratteristico costume delle donne della Valstrona: gonna di raso, corpettino riccamente ornato e casacca di seta; in testa un ampio fazzoletto annodato dietro la nuca. Quando è salita sul palco la platea l'ha saiutata con un lungo applauso. «Sono impiegata come imballatrice — ha detto commossa —. ho confezionato migliaia di "pezzi" per Iattonieri e non ho ancora intenzione di lasciare il lavoro». Era una delle prime operaie dell'azienda e ricorda che si è cominciato l'attività in un capannone. Con la Martinetti altri 128 dcppeacj lavoratori di tutta la provin- eia e 21 aziende sono stati [premiati come «fedeli al lavo- i to». La manifestazione, a cui era presente il sottosegretario 2i lavori pubblici Gian Aldo Amatici, è stata aperta dal presidente della Camera di commercio, ingegnere Gian Maria Capuani, che ha tracciato un panorama economico provinciale dello scorso anno. Dopo avere rilevato i successi nel campo agricolo per quanto concerne riso, mais e vino, Capuani ha ricordato il regresso zootecnico che nel giro di un anno ha visto la scomparsa di oltre 9 mila capi di bestiame, circa il 20 per cento. «Dobbiamo arginare questa situazione per evitare riflessi negativi anche negli altri settori come quello dei fofmaggi», ha detto. L'ingegner Capuani ha concluso rivolgendo al sottosegretario l'invito ad occuparsi dei problemi novaresi, non ultimo quello dell'attesa autostrada che rischia la sospensione o il rinvio. Arnaud ha ricordato che il problema economico italiano può essere risolto soltanto con il rinnovarsi di queste manifestazioni che rappresentano un omaggio al mondo del lavoro, senza distinzione di classe. Alcuni esempi. Giovanni Cerri i37 anni alla Cartiera Burgo) è uno dei personaggi più popolari a Romagnano. E' infatti fra i promotori del Venerdì santo, il colossal pasquale che polarizza su Romagnano l'attenzione della provincia, ed è stato fino al-j l'anno scorso l'organizzatore I del distaccamento dei vigili del fuoco, un gruppo di volontari preparati ed efficienti come veri professionisti. «Lavoro come elettricista specia-ì lizzato — spiega Cerri —; ho\ rabberciato decine di volte i jili elettrici delle stesse macchine. Quando c'era bisogno della mia opera, accorrevo: di giorno e di notte non importava. Certo allora era diverso, c'era più entusiasmo». Da Grignasco è vti.uta Eliai Zanolo. 40 anni di anzianità i presso la «Filatura». «Sono|entrata in fabbrica che ero poco più di una bambina: 13 \ anni. Ho incominciato cóme : operaia, poi sono passata alla j mensa dove presto servizio ; ormai da parecchi anni». i Sandro di Gresy. il «mar- ; ehese» di Galliate, proprietà-i rio dell'industria di confezio- ni «Mirsa. è stato premiato non per la sua attività indù- j striale ma per l'azienda agri-j cola «La Robinia» che ha : creato dodici anni fa, a Gal-| liate presso il Ticino. Una-| zienda modello che si estende! su circa 150 ettari, basata es-1 senzialmente sulla zootecnia | con un patrimonio costituito ^ | da 350 capi di bestiame, di cui 110 da latte. «Avevo iniziato per hobby — ha detto — e poi ho preso gusto dedicando- mi all'alta genealogia, speri-', mentando numerose razze. ! Ho costruito un centro zootecnico che mi ha subito appassionato, coltivando in proprio tutto il foraggio necessario». I successi riportati in mostre sono molti, tra i quali il titolo di «campionessa della riserva» e «campionessa della mostra» a due suoi magnifici esemplari. In palcoscenico anche le anziane lavoratrici domestiche, ormai emblema d'obbligo di queste manifestazioni dedicate alla fedeltà. Giuseppina lotti, 80 anni, ne ha trascorsi 58 al servizio della famiglia Segù di Novara. Giovanissima aveva ab- bandonato Gellio, in Val sesia. trovando subito occupazione ; presso la famiglia Rossini. Aj 22 anni entrò in casa Segù do- • ve si trova tuttora. Stamane era molto emozionata anche perché costretta a far uso di un bastone in seguito alla re cerne frattura di un femore.! «Mi sono sempre trovata be- \ i | : ne — ci ha detto — e se po- j tessi rifarei ancora tutto quello che ho fatto». r. s. Novara. Lodovica Martinetti di Massiola (41 anni di lavoro) (Foto Ciovetti) Novara. Giuseppina lotti, la domestica più fedele