Canotto travolto dalla corrente annega un ragazzo, salvo l'amico

Canotto travolto dalla corrente annega un ragazzo, salvo l'amico Verbania: tragedia nel torrente San Bernardino Canotto travolto dalla corrente annega un ragazzo, salvo l'amico Il natante (senza pagaie) è stato trascinato in un tunnel che conduce a una centrale elettrica ! (Dal nostro corrispondente) Verbania. 10 maggio. ta. c.) Tragedia in Valgrande, nel torrente San Bernardino, nei pressi della piccola centrale elettrica di Rovegro. Due ragazzi, Davide Bottini, 19 anni, garzone macellaio, e Marco Bottini, 13 anni, studente, non parenti tra loro, abitanti entrambi a Rovegro. una frazione del comune di San Bernardino Verbano, I mentie erano a J^rdo di un 1 «,n1otto- ««» travoWl dalla corrente Del primo non » e trovata traccia. L altro e '■ ricoverato m ospedale. Ieri sera i due ragazzi si sono trovati sulla piazza del paese. Davide aveva con sé un canotto pneumatico nuovo che voleva andare a provare nel fiume. Marco e Davide hanno sceso la ripida scaletta a tornanti che dal paese arriva al greto roccioso, in prossimità di i una chiusa: hanno messo in | acqua il canotto e sono saliti 1 sopra, ! La corrente assai forte ha ! trascinato rapidamente il pic colo natante, sprovvisto di pagaie, verso rimboccatura di > un tunnel scavato nella roccia ! sul fianco sinistro della mon j tagna e che porta, in novecen to metri di percorso sotterra neo, alla centrale elettrica di Cossogno. < KLa corrente — ha raccon- tato Marco Bottini all'ospedale di Verbania dove è stato ricoverato con prognosi di pochi giorni — ci ha trascinati sotto il tunnel. Ad un tratto he sentito gridare. Ho visto Davide aggrappato alle rocce, poi il buio mi ha inghiottito. Più avanti il canotto si è rove- ; sciato, sono caduto in acqua e • „on potendo tornare indietro 1 per \a f0rza delia corrente, ho j ; proseguito barcollando nel 1 buio sapendo che la galleria : 1 I finiva a Cossogno. Fortunata-1 mente l'acqua arrivava solo alle cosce. Quando sono arrivato all'uscita mi sono arrampicato fin sulla strada. Era già notte e. tagliando per i campi, sono tornato a casa. Balbettavo e tremavo per il j frl?J^™otoLi ragaz ; zo, sono cominciate le ricer-1 che di Davide Bottoni. Si è cercato tutto attorno alla zona ove i due avevano lasciato . gli indumenti, poi davanti al- ' l'ingresso del tunnel. Più ter-1 di sono intervenuti i sommozzatori della «Verbano sub» e il lungo tunnel è stato setacciato, ma senza risultato. Nel pomeriggio volontari hanno rastrellato il torrente, le rive e i suoi anfratti rocciosi. Ver- j j ^j" sera, erano circa le 17, è ! stato trovato il canotto, buca-1 : to> a erica cinquecento metri ' 1 a valle della galleria. Del gio- I vane ancora nessuna traccia. I coniugi Cantogli, proprietari del negozio di macelleria ove lavorava Davide Bottini, dicono: «Siamo sconvolti. Il ragazzo aveva comprato il canotto solo ieri mattina: impaziente di poterlo provare, appena ieri sera abbiamo chiuso è sceso al torrente con l'ami-. co che aveva incontrato sulla piazza. Davide non sapeva nuotare. E' la sua una famiglia sfortunata. Dieci anni fa un fratello di Davide, che aveva 11 anni, era morto precipitando in bicicletta nello stesso torrente». Le ricerche sono state sospese alle 18, riprenderanno domattina. ! Davide Bottini (a sinistra) e Marco Bottini (Foto Basso)

Persone citate: Davide Bottini, Davide Bottoni, Foto Basso, Marco Bottini

Luoghi citati: Cossogno, San Bernardino, San Bernardino Verbano, Verbania