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Bloccarono davanti ai cancelli impiegati e dirigente "Rhodia" Rinviati a giudizio sindacalisti e studenti Bloccarono davanti ai cancelli impiegati e dirigente "Rhodia" Sono accasati di violenza privata, continuata e aggravata - Gli imputati: "Era soltanto una massiccia azione di picchettaggio" - Il 2 aprile il processo Verbania. 21 marzo. 1 (a.c.i Rinviato il 23 ottobre scorso per malattia di due degli imputati, è stato fissato per il 2 aprile il processo ad alcuni sindacalisti, commissari di fabbrica e studenti rinviati a .giudizio sotto l'imputazione di «violenza privata, continuata aggravata» per un episodio che si sarebbe verificato davanti ai cancelli della «Rhodiatoce» di Verbania il J9 luglio di due anni fa. Secondo l'accusa sarebbe stato impedito a due impiegati e a un dirigente della fabbrica di entrare in fabbrica da un picchetto di scioperanti. Andarono in commissariato a denunciare il fatto affermando di aver riconosciuto tra i dimostranti Carlo Alberganti, segretario della Camera del lavoro di Verbania, Eustachio Felletti, vice segretario, Anna Goff redi, Giancarlo Tartaro, Bruno Ormella. tutti membri del direttivo sindacale di fabbrica, e gli studenti Giuseppe Buffoni, Doriano Roveri e Attilio Allioli. Per alcuni di essi, già condannati per i posti di blocco dell'ottobre 1970, si prospettava la possibilità di un arresto immediato. Quattro giorni dopo i carabinieri arrestarono Bruno Ormella, denunciato da un altro dirigente della «Rhodia», il dottor Giacomo Bertolina, per essere stato insultato e spintonato. Sia gli accusati sia le orga- i nizzazioni sindacali e il comi- ! tato di fabbrica, respinsero le accuse, affermando che tutto si limitò ad una massiccia azione di picchettaggio; i sin-: dacalisti precisarono di essersi trovati davanti ai cancelli della fabbrica proprio per impedire che insorgessero violenze o incidenti. L'Ormella fu rimesso in libertà provvisoria dopo ventidue giorni di carcere, ma con una denuncia in più a suo carico, tanto che martedì 2 aprile verrà processato prima con gli altri sindacalisti e studenti per i presunti reati del 19 luglio, poi da solo per quelli attribuitigli due giorni più tardi. L'Ormella e l'Alberganti furono graziati dal presidente della Repubblica per le condanne che si riferiscono agli episodi sindacali dell'ottobre 1970; il dottor Giacomo Bertolina andò a riposo. Uno dei sindacalisti, il cosegretario della Camera del lavoro di Verbania. Eustachio Pelletti, è da alcuni mesi degente in una clinica.