Per l'austerità mordono il freno i rallisti del club "Tre Gazzelle,,

Per l'austerità mordono il freno i rallisti del club "Tre Gazzelle,, Serata di festa e premiazione alta "scuderia" novarese Per l'austerità mordono il freno i rallisti del club "Tre Gazzelle,, (Dal nostro corrispondente) Novara, 16 marzo. ip. bj L'austerità fa mordere il freno agli appassionati dei «rallies». Sono più di cento quelli «accasati» alla scuderia «Tre Gazzelle» di Novara: accanto a campioni dai nomi famosi, decine di giovani smaniosi di correre. Ogni anno il «Tre Gazzelle» fa la sua festa; l'occasione per una rimpatriata generale, per premiare i più bravi e formulare programmi. Ieri sera a «La Meridiana», c'erano tutti. Una festa con le autorità: dal presidente della Provincia, ingegnere Cattaneo al comandante dei carabinieri, colonnello Di Slavo, a quello della Stradale, capitano Mattaliano. Poi gli esponenti dello sport: il presidente della Federazione nazionale di hockey, dottor Mariggi, il presidente provinciale del Coni, dottor Goria, quello del Novara calcio. Tarantola e il giudice federale, avvocato Barbe. A fare gli onori di casa, ii presidente del «Tre Gazzelle», Gianni Bossetti, che ha saputo con la sua passione sportiva fare del club automobilistico novarese forse il ' primo d'Italia. Il rammarico ! per i limiti alle gare imposte j dall'austerità, quelli del «Tre i ..... Gazzelle» lo hanno espresso j con tono ironico nella prege- ; vole pubblicazione, illustrata : dal caricaturista Franco | Bruna e curata da Gianfran- co Capra, distribuita a tutti gli intervenuti alla festa. In questo «numero unico» c'è la storia in chiave burlesca dei rallies del 1973, dalle im- prese dei piloti del club e la speciale classifica sociale che vede ai primi posti del- l'internazionale, Barbasio, Bisulli, Paganelli, Ormezzano e Besozzi e a quelli del «nazionale», Boretto, Ardizzoia e lo stesso presidente, Bossetti. Un premio, un riconoscimento, c'è stato per tutti. Infine, la consegna delle «Gazzelle d'oro» ai benemeriti: a Balestrieri, definito maestro di Agostini; ai «navigatori» Maida e Mannucci; ad alcuni giornalisti specializzati nell'automobilismo.

Luoghi citati: Italia, Novara