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A Mergozzo si forano gomme e si inviano lettere minatorie Teppisti all'opera per ostacolare i lavori A Mergozzo si forano gomme e si inviano lettere minatorie {Dal nostro corrispondente) Mergozzo, 16 marzo. (a. c.) Nella polemica sugli insediamenti industriali nell'area del Basso Toce a Mergozzo ci si sono messe anche le Sam. Questo, almeno, stando ad alcune lettere dattilo-! scritte, firmate dall'organizzazione neofascista, che sono pervenute al sindaco di Mergozzo, Angelo Tamini, e ad alcuni consiglieri comunali comunisti. Le missive, dopo aver accu- i sato i destinatari di aver tra-1 dito gli interessi della popola- ' zione locale termina con l'avvertimento: «Stai attento anche ai tuoi figli!». «Sono alleati che nessuno voleva — si commenta a Mergozzo —, perché se è vero che buona parte della popolazione è contro gli insediamenti industriali nelle proporzioni ; volute dalla Montefibre. è altrettanto vero che la vertenza non ha mai avuto risvolti politici di un determinato colore, tinche se i comunisti, che sono alla- presidenza del consorzio e che hanno contrattato con la Montedison la cessione delle terre, più di ogni altro hanno fatto le.spese della impopolarità». A -Mergozzo molti però dubitano che siano veramente «neofascisti» gli autori delle lettere. «E' probabilmente una sigla di comodo — affermano —. che serve soltanto a .„ . . . „. i riaccendere la tensione che, sembrava si stesse allentando e i veri autori sono probabilmente quegli stessi teppisti che tagliano i pneumatici delle auto dei tecnici e spezzano l'antenna della radio alle auto \ dei tecnici incaricati dei rile- \ vomenti». Anche l'utilitaria del sindaco ha subito ieri lo stesso ! ! trattamento mentre era par- cheggiata sotto casa. «Non ne66 faccio un dramma — ha com-1 imentatoiS^ i ma il fatto in se stesso mi ad- * i dolora perché dimostra a che ; 'cosa possano spingere certe\; insinuazioni e certa propagan ida». ; Il sindaco Tamini