Stagione nera per la Valsesia: all'austerity si è aggiunta la neve bloccando le strade

Stagione nera per la Valsesia: all'austerity si è aggiunta la neve bloccando le strade L'anno scorso per Alagna le auto degli sciatori facevano la coda Stagione nera per la Valsesia: all'austerity si è aggiunta la neve bloccando le strade Gli albergatori, che avevano varato iniziative promozionali e migliorato le attrezzature e le piste per attirare clienti, sono molto preoccupati - Torna alla ribalta il progetto di collegamento con Macugnaga e Gressoney - Gemellaggio tra zone analoghe 'Nostro servizio particolare) [Alagna Sesia. 4 febbraio. ! L'austerità e il maltempo I congiurano per fare fallire la stagione turistica in Valsesia? Soltanto a tarda sera la turbof resa è riuscita a tagliare la slavina che per due giorni ha bloccato la statale Varallo-Alagna. Ieri ima decina di torpedo- ni carichi di sciatori hanno ! dovuto fermarsi davanti a una montagna di neve caduta | tra il ponte di Isolella e Boc- ! corio. ; di operatori turistici di ' Alagna non nascondono le lo- jro apprensioni. «La neve perinoi è denaro sonante — com- !mentano —. ma quando ne [cade troppa ci crea infinite !difficoltà». :La Valsesia è un canalone strettissimo con una sola via jd'accesso: basta che un po' di neve si stacchi dai cucuzzoli delle montagne per paralizza-1re tutta la zona. Toma alla ri- ;balta il problema di collegare ;Alagna con altri centri affini, come Gressoney nella Valle :d'Aosta ma specialmente con iMacugnaga. con una strada !lunga tuia ventina di chilome- 1tri tracciati sui costoni del; passo del Turlo e, in parte, ! con galleria attraverso la [ montagna. E' da parecchio ; tempo che si parla del proget- ! to, ma senza concreti risulta- j ti. L'ostacolo maggiore consi- ; ste nel reperire i fondi necessari per l'iniziativa: parecchi miliardi. L'idea di stabilire un gemellaggio tra zone con identici interessi è d'attualità proprio ieri, quan do la carenza d'una adeguata rete stradale si è fatta parti colarmente sentire. I pullman con gli sciatori non hanno po¬ tuto fare altro che tornare in dietro. «Il maltempo — osservano gli albergatori — oltre all'austerity rischia di mettere in crisi la nostra attività», L'anno scorso, questo era il periodo delle lunghe code d'auto che si formavano nel l'attraversare i paesi: almeno 2300 turisti si arrampicavano, di domenica, fino ad Alagna, 1 230 posti-letto nei tre alber ghi della stazione venivano prenotati anche un mese pri ma per i fine settimana; ora non si riesce più a fare regi strare il tutto esaurito. «La maggior parte delle ca mere del mio albergo — afferma Valentino Mazzia, ex tomata, ! presidente dell'Associazione \ [ albergatori — rimangono li- \ bere. Come me. tutti gli altri ; che si interessano del settore ! j turistico registrano vuoti pau- \ ; rosi ». Le iniziative promozionali varate con l'intento d'invogliare gli sciatori a trascorrere il weekend ad Alagna han no dato scarsi risultati. «Il pernottamento tra la domenica e il lunedi — afferma Mazzia — non lo facciamo pagare: poi. alcuni si sono interessati per organizzare delle co- \ mitive facendo pagare loro ' un prezzo forfettario comprensivo del viaggio, pranzo al ristorante e salita sugli skilift ». Ma soltanto un migliaio di sciatori, un terzo rispetto allo scorso anno, affollano la stazione sciistica di Alagna. I Ieri neppure quelli. Eppure la stagione non era ' iniziata male. Durante le feste natalizie i locali erano strapieni di gitanti e per un paio di domeniche l'affluenza è continuata massiccia lasciando sperare in bene per il futuro. «L'austerità fa bene alla Valsesia». si era detto addirittura: ma il loro entusiasmo si è presto smorzato. Alagna aveva puntato molto sulla stagione invernale, potenziando le attrezzature, aumentando le piste per sciare e propagandando la valle con una in- i dovinata campagna pubblici- ' tana. Proprio sul finire dell'estate a Punta Indren si è allenata la Nazionale italiana di I sci per i Campionati mondiali ; e la loro presenza in Valsesia ha contribuito al lancio della i zona. ■ « Poi — commenta Mazzia, i— non si riesce bene a com\ prenderne il motivo, siamo \ stati abbandonati anche dai nostri clienti abituali». Chi frequenta Alagna conassiduità sono coloro che si i sono comprati un apparta! mento o si sono costruita una 1 casetta: un centinaio di famiglie, «Il nostro — aggiunge Mazzia' — non è tuttavia un esempio isolato: anche altre | località, più conosciute e fa- ! mose della nostra, risentono i identiche difficoltà. Può esse- ' re un fenomeno destinato a sparire o almeno attenuarsi con le prossime settimane: forse con l'abrogazione del di- rieto di circolare in auto di domenica la situazione ritor-nera alla normalità. Non c'è j dubbio però che del mancato interesse per la nostra zona risentiamo fin d'ora». Lorenzo Del Boc a Una sciatrice ritorna sul pullman: la strada per Alagna è bloccata da una slavina e non si può proseguire (Negri) wm Alagna. Il sindaco Chiara (in primo piano) e il presidente della comunità montana- della Valsesia, ingegner Pastore, sulla statale 229 ancora ingombra di neve dopo che una slavina tra Mollio e Riva Valdobbia l'aveva bloccata

Luoghi citati: Alagna, Aosta, Macugnaga, Riva Valdobbia