Rinviata la decisione per la sede del liceo scientifico dell'Ossola

Rinviata la decisione per la sede del liceo scientifico dell'Ossola Se la contendono i comuni di Domodossola e Villadossola Rinviata la decisione per la sede del liceo scientifico dell'Ossola La soluzione transitoria è stata adottata nel corso di un'accesa riunione della comunità "Valle Ossola" - Si discuterà nuovamente F8 febbraio - L'istituto costerà 200 milioni (Dal nostro corrispondente) | Domodossola, 21 gennaio. Rischiarli dividersi la comunità «Valle Ossola» sulla questione del liceo scientifico. Sono in ballo duecento milioni stanziati dall'Amministrazione provinciale per cominciare a costruire la nuova sede della scuola che è rivendicata dai due principali comuni della zona, Domodossola e Villadossola. Attualmente, il liceo scientifico ha sede presso la media «A. Bagnolini» di Villadossola ma si tratta evidentemente di una soluzione provvisoria. La comunità Valle Ossola, che comprende diciotto comuni, avrebbe dovuto fornire oggi un'indicazione forse decisiva sulla dislocazione del nuovo edificio scolastico, ma, dopo oltre cinque ore di discussione, l'argomento è stato rinviato al prossimo 8 febbraio. L'Amministrazione comunale di Villadossola ha ricordato anzitutto d'aver avuto il grosso merito di promuovere l'apertura del liceo e di averlo ospitato sinora. Per il nuovo edificio, gli amministratori del centro industriale ossolano hanno indicato la vasta area dell'ex casa e hanno anche presentato un progetto. La relazione della giunta di Domodossola punta invece !sulla «centralità» del capoluo- jgo rispetto alle vallate e sul jfatto eh Domodossola è fa- | ciimente raggiungibile con i j mezzi pubblici di trasporto.■ «.4 Villadossola la scuola ri- schia invece di morire — so- -, stengono gli amministratori del capoluogo — perché è. troppo scomoda per un gran' numero di studenti ossolani: gli amministratori di Domodossola propongono di costruire la scuola in un'area1 del Peep in via Romita, dove già hanno sede l'istituto prò- ! fessionale "Galletti" e una j scuola media». Per il prossi- ! mo anno — si dice nella zela- ; zione — si renderanno libere ! 25 aule in condominio dei va- ri istituti tecnici che si trasfe- ; riranno nel nuovo edificio. Questa relazione è stata ' giudicata «troppo campanili- ; stica» dal capogruppo comu-1 nista onorevole Baldini (che ' è anche consigliere comunale i di Domodossola). Il sindacoi di Montecrestese, professor j Francesco Miguidi, si e espresso invece a favore del capoluogo delle valli ossolane. Il sindaco di Villadossola, Plinio Pira/zi Maffiola, ha detto che la proposta del suo comune è «più realistica perché c'è già un progetto ed è già stato svolto tutto il lavoro preliminare. Il problema dei trasporti può essere risolto con un po' di buona volontà». Il vicepresidente della co- j munita. Giovanni Fomaroli, j ha replicato affermando che ì «i dati danno ragione a Do- modossola e le cifre non fan- no campanilismo. E' illusorio pensare di risolvere il proble- ma dei trasporti in breve tempo ». Nel complesso, il tono della discussione è stato abbastan- za pacato ma c'è l'impressio- ne che nessuno dei due comu- ni voglia cedere il passo: alcu- ni amministratori di Villados- sola avrebbero addirittura minacciato le dimissioni se la scelta dovesse cadere sul ca- poluogo. Alla fine, c'è stata un'accesa discussione fra chi voleva vo- tare a tutti i costi e chi prò- poneva di rinviare l'argomen- to: ha prevalso questa secon- da tesi, sostenuta dal capo gruppo de Fausto Del Ponte. E' stato approvato anche lo statuto della comunità. Fra le poche eccezioni sollevate dai consiglieri, quella di Guido Prada di Bognanco sugli emo-lumen ti alla presidenza e sui agettoni» di presenza ai mem bri della giunta e del Consiglio. Prada ha chiesto che laquestione del «gettone» (ma si tratta, per la verità, di un rimborso spese) fosse tolta dallo statuto, ma la proposta non è stata accolta. a. v.

Persone citate: Baldini, Francesco Miguidi, Giovanni Fomaroli, Guido Prada, Plinio Pira, Prada