Rattazzi chiede scusa e il processo non si fa

Rattazzi chiede scusa e il processo non si fa Accusato di diffamazione da un consigliere Rattazzi chiede scusa e il processo non si fa (Dal nostro corrispondente) Verbania, 18 dicembre. (a. c.) L'atmosfera natalizia ha favorito la remissione di querela nel processo che ve- PSmdeva imputato di diifamazio-1 ne il professor Giulio Cesare 1 Rattazzi, ex democristiano, 1 ora indipendente di sinistra nel gruppo consiliare comunista, preside dell'istituto Cobianchi di Verbania. La querela era stata presentata nel settembre di due anni fa dal consigliere comunale democristiano ingegner Lino Oldrini. L'Oldrini si era ritenuto diffamato dalle dichiarazioni fatte dal Rattazzi in consiglio comunale. Rattazzi lo aveva accusato di aver avuto parte diretta nelle irregolarità verificatesi nella costruzione del condominio Ma'coni di via San Vittore e di alcuni villini lungo il torrente San Giovanni a Intra. L'ingegner Oldrini, che all'epoca dei fatti (ai primi del 1970) ricopriva la carica di assessore ai Lavori pubblici e presidente della commissione edilizia, ritenendosi leso anche perché in una riunione di capigruppo successiva all'accesa discussione in consiglio comunale il Rattazzi aveva rincarato la dose affermando di essere in grado di mandarlo in carcere, presentò querela. Il processo, dopo un primo, rinvio, avrebbe dovuto svolgersi stamane in pretura: tra i testimoni, il sindaco Pietro Mazzola e i capigruppo Gian- Piero Pedretti, Camillo Liboi,| Sereno Bono, Giuseppe Lo-1 mazzi, Franca Olmi. j Ma, appena aperta l'udienza, era l'avvocato Piero Chio- venda, che oggi ' fungeva da pubblico ministero, a prospet tare con arguzia la possibilità di giungere a una remissione «nel clima natalizio». Prospettava l'eventualità d'una transazione anche il pretore, dottor Giovanni Ricca, e gli avvocati delle due parti, Ravasio per Oldrini e Cardinali per Rattazzi, si ritiravano per concordare. In un quarto d'ora veniva redatto vai documento (con l'impegno fra le parti di non renderlo pubblico) nel quale il Rattazzi si dichiarava dispiaciuto per le frasi pronunciate nell'arroventato clima polemico di quei momenti e si assumeva le spese di giudi' zio. La querela veniva allora rimessa. L'inchiesta dell'autorità giudiziaria sulle presunte irregolarità edilizie a Verbania è ancora in corso.

Luoghi citati: San Giovanni, Verbania