Medaglie con alloro ai campioni di bocce

Medaglie con alloro ai campioni di bocce Medaglie con alloro ai campioni di bocce A Mercurago d'Arona sono stati festeggiati i giocatori della società borgomanerese di Carietto Cerutti reduci dalla capitale Arona, 16 ottobre. (f.a.) Reduci dai campionati italiani, i giocatori della «Bocciofila Officine S. Marco» di Borgomanero, si sono confrontati qualche giorno fa con i milanesi della «Brunetti e Marnini» sui campi del bocciodromo «Stella» di Mercurago di Arona. Il meeting boccistico aronese ha offerto Tocca-' sione per festeggiare i campioni della società di Carietto Cerutti e in particolare Battista Mora, che si è classificato terzo ai campionati di Roma. A Mora, che ha conseguito l'onorevole piazzamento «il migliore tra quelli ottenuti dalla formazione novarese» in coppia con Primo Margaroli della «Barbaglia-Paniga» di Borgomanero, il presidente Cerutti ha consegnato una medaglia d'oro. Battista Mora, detto Battistino, 38 anni, originario di Santa Cristina di Borgomanero e residente a Mercurago, è tassista ad Arona, dove tutti ] mlo conoscono. Non tutti però, r ad Arona, erano a conoscenza delle notevoli doti boccistiche del popolare Battistino, anche perché il tassista di Mercurago, dopo i successi giovanili, aveva pressocché abbandonato l'attività agonistica per un periodo durato quasi dieci anni. A Roma, in coppia con Margaroli in svantaggio sull'inizio per 3 a 10, erano riusciti a rovesciare la situazione portandosi al punteggio di 11 a 10. L'ultima boccia mancata per pochi millimetri ha impedito che i novaresi fossero campioni d'Italia. Più sfortunato ancora è stato Marco Comoli, capitano ' della «San Marco» e della rappresentativa provinciale, l'uomo sul quale si puntava per la vittoria nell'individuale di serie A, che costituisce il titolo più prestigioso. Si è fatto eliminare alla prima partita. A Mercurago sono stati festeggiati anche i fratelli Bordini, di Cambiasca, che hanno formato la terna romana unitamente a Busalini della società «Possacelo»' di Intra, Sergio Barchi di Omegna, che ha giocato in coppia con Benito Quartesan della Baraggese, e il sedicenne allievo Roberto Pastore. Mancava l'altro allievo, Pierantonio Ferraris, di Stresa. Per l'occasione Battistino MpspGscopAcnzzccsrlVltcì IsD Mora ha fatto coppia con il presidente Cerutti. Erano presenti alla manifestazione il presidente provinciale Mario Guglielmi e il presidente della società «Pallino d'oro» di Lecco, Rino Torre. >