I sindaci del Vergante si battono per "l'autostrada del desiderio,,

I sindaci del Vergante si battono per "l'autostrada del desiderio,, A Stresa si è inaugurata ieri la Conferenza del traffico I sindaci del Vergante si battono per "l'autostrada del desiderio,, Hanno consegnato al ministro Lauricella e a tutti i presenti un ordine del giorno per documentare l'urgenza della nuova arteria • ÀI geometra Stucchi il compito di esporre le richieste del Lago Maggiore (Dal nostro inciato speciale) Stresa, 27 settembre. Si è aperto oggi nel pomeriggio al Palazzo dei Congressi, la trentesima edizione della «Conferenza del traffico e della circolazione», un appuntamento annuale che serve a mettere a fuoco i problemi più pressanti di una tematica sempre di attualità. Alla inaugurazione, di cui parliamo a pagina 11, sono intervenuti il ministro dei lavori Pubblici, Lauricella. i sottosegretari Masciadri (che è novarese) e De Cocci, il presidente dell'Automobile Club d'Italia, Carpi De Resmini, il presidente dell'AC. di Milano, che organizza la «conferenza»; il ministro Camillo Ripamonti, Giovanni Canestrini, l'avvocato Adrio Casati, presidente del Club alpino italiano. Il tema prescelto quest'anno 'è «L'automobile nella società» e l'argomento sarà trattato sotto diversi Espetti, nei due giorni di discussione. Parleranno su «I motori e i carburanti, oggi e domani» gli ingegneri Garcea, Sezzi e Buscagliene; su «Traffico e ambiente». Renato Squillante. Carlo Sirtori e il giornalista Antonio Cederna; sul «Comportamento dell'utente: trasformazione e informazione», Leonardo Ancona. Tra domani e sabato sono previsti gli interventi dei ministri Preti, Corona e Malfatti. Al di là del tema prescelto per questa trentesima edizione, la conferenza è una buona occasione, per i novaresi, di portare avanti un discorso che scotta: quello dell'autostrada del Lago Maggiore. Le autorità locali, il sindaco di Stresa ed il presidente della Provincia battono da anni ormai su questo problema. A tal punto che sono stati invitati, questa volta, a desistere. L'ingegnere Cattaneo non prenderà neppure la parola, lasciando al sindaco di Stresa, Sergio Stucchi, gli indirizzi di saluto agli ospiti. «Troverò ugualmente la maniera dì intervenire su questa benedetta autostrada — dice Stucchi — anche perché il tema di quest'anno è soprattutto ecologico e a questo proposito abbiamo parecchio da dire». E nel suo breve saluto ai convenuti ha annunciato una sua relazione critica sulle comunicazioni stradali del Lago Maggiore. Il sindaco di Stresa è a conoscenza che almeno uno degli oratori si scagnerà contro le autostrade definite mutili o quasi e fonte di danni irrimediabili al paesaggio. «Io — dice Stucchi — controbatterò questa tesi: è vero che l'autostrada in qualche caso ha rappresentato una alterazione dell'ambiente, però è anche vero che quando la strada è utile, talvolta indispensabile, bisogna trovare una soluzione per il suo inserimento. Farò rilevare in particolare che l'autostrada del Lago Maggiore, cioè la bretella VergiateGravellona Toce della Voltri- nnchpnpgd Sempione è stata studiata con l'intervento di urbanisti e architetti paesaggisti che hanno trovato la maniera di inserire l'arteria, per mio conto, 17? Triodo molto positivo». Ma proprio sotto il profilo ecologico, della contaminazione dell'ambiente, c'è un altro discorso da fare: sulla litoranea del Lago Maggiore sono disseminati tanti e rinomati centri turistici e, proprio perché attraversati dalla superaffollata nazionale del Sempione, subiscono tutte le conseguenze del traffico moderno. Sono in particolare i rumori e lo smog ad allontanare, talvolta, le correnti turistiche. «Il paesaggio — aggiunge il sindaco di Stresa — lo si difende in tanti modi, ma prima di tutto consentendo di ammirarlo. Ora, sulla strada rivierasca, quando il turista, sia esso italiano o straniero, è in auto e intende rallentare perché il paesaggio meriterebbe una osservazione, non può farlo per la pressione del traffico alle sue spalle». Tutti sul Lago Maggiore sono convinti che sotto questo aspetto l'autostrada rappresenti il toccasana. Per ciò, anche con i comuni dell'Alto Vergante sul cui territorio dovrà passare la nuova arteria è stato raggiunto un accordo per insistere affinché l'opera sia realizzata al più presto. «Avremo, se non domani, venerdì, un incontro con il ministro tutti insieme e gli prospetteremo l'urgenza — conclude Stucchi — dì questa benedetta autostrada». Come è noto l'autostrada Voltri-Sempione dovrebbe fi- nire, stranamente, a Gravellona. L'amministrazioue provinciale, spendendo 200 milioni ha fatto progettare, per proprio conto, la prosecuzione sino a Domodossola. «E' quasi pronto — ci ha detto l'ingegnere Cattaneo —. Si tratterà di vedere come finanziare l'opera. Sono convinto, però, che anche questo aspetto del problema verrà superato». Piero Barbe Stresa. Il sindaco Sergio Stucchi (al centro) davanti al palazzo dei congressi tra i sindaci

Luoghi citati: Carpi De Resmini, Domodossola, Milano, Stresa