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Arona avrà presto il sindaco La dc ha designato Lucchetta Il Consiglio comunale si riunirà lunedì Arona avrà presto il sindaco La dc ha designato Lucchetta (Nostro servizio particolare) Arona, 19 settembre. (p.b.) La crisi al comune di Arona è in via di soluzione: il Consiglio comunale è stato convocato per lunedi prossimo, 24 settembre. Vi sarà la presa d'atto delle dimissioni del sindaco, professor Pietro Sorisio, e la nomina del nuovo primo cittadino: sarà il cavalier Guido Lucchetta. 65 anni, pensionato delle Ferrovia dello Stato, democristiano della corrente di «Forze nuove». A chiedere la convocazione del Consiglio erano stati socialisti e comunisti i quali, a temimi di regolamento (i due gruppi costituiscono un terzo dell'assemblea), insistevano perché fossero discussi il regolamento per le sedute consiliari e i provvedimenti contro il caro-vita. La Giunta, riunitasi ieri sera, nello stabilire la data della convocazione, ha posto al numero uno e due dell'ordine del giorno la questione del sindaco, passando in secondo piano gli argomenti proposti dai socialisticomunisti. Sul nome di Lucchetta c'è stata battaglia grossa. Dei 13 consiglieri comunali de, 6 appartengono alla corrente scalfariana di «Centralità democratica», quattro a «Forze nuove» e tre sono «fanfaniani». I primi due gruppi che si erano coalizzati contro il «fanfaniano» Sorisio, non si sono trovati d'accordo quando si è trattato di scegliere il successore. L'ala sinistra proponeva Lucchetta, la destra il dottor Pietro Aghemio. Ad un certo punto, visto che nessuno dei due candidati senza l'appoggio dell'altra corrente non avrebbe ricevuto i suffragi necessari, è stato fatto un sondaggio in casa socialista. Il psi,che era in Giunta con democristiani e socialdemocratici subito dopo le elezioni, ha abbandonato la coalizione per la scabrosa questione del cellegio «De Filippi». Ora che si parla di amministrazione di centro-sinistra in tutti i comuni dove ciò è possibile, il ritorno dei socialisti nella ammnistrazione comunale non faceva certo gridare allo scandalo. Le trattative, però, avrebbero rinviato la soluzione della crisi e, sia pure con un compromesso, «Forze nuove» e «Centralità democratica» hanno finito per trovare una soluzione: Lucchetta sarà il nuovo sindaco e l'assessorato che occupava (quello del personale) andrà al dott. Aghemio o al capogruppo de Sandro -Lanzanova. C'è tuttavia una incognita: riuscirà il candidato a raccogliere i voti necessari? Sulla carta si, dato che i democristiani sono 13 e i socialdemocratici, quattro e 17 voti fanno maggioranza. Ma c'è aria di fronda: i fanfaniani che hanno visto allontanare il loro leader Sorisio, potrebbero assentarsi e fare mancare il loro voto determinante.