A San Maurizio 10 giorni di festa in onore del martire condottiero

A San Maurizio 10 giorni di festa in onore del martire condottiero Molte iniziative per la ricorrenza del patrono A San Maurizio 10 giorni di festa in onore del martire condottiero Le manifestazioni, nel paese famoso per le rubinetterie, s'inizieranno venerdì prossimo con funzioni religiose, giochi popolari e una serata di canti della montagna (Dal nostro corrispondente) San Maurizio, 11 settembre. «Capitale del rubinetto» (ma il titolo gli viene conteso da Fogno che si considera addirittura la patria ' dell'industria rubinettiera). San Maurizio D'Opaglio è paese di gente attaccata al lavoro, che all'occorrenza sa anche far festa. Quest'anno, la ricorrenza della solennità religiosa in onore del santo patrono ha offerto a un comitato di volonterosi, l'occasione per allestire un complesso di manifestazioni che durano dieci giorni. La festa di San Maurizio, il martire condottiero romano che ha dato il nome alla parrocchia e al comune, ricorre sabato 22: ma il «Settembre Sanmauriziese» (come sono state chiamate le feste) s'inizia già venerdì 14, con funzioni religiose, giochi popolari e una serata di canti della montagna eseguiti dal coro dell'Alpina di Berzonno. Da venerdì 14 a domenica 23 è festa ogni sera. Il programma è vario: dal ballo alle gare sportive, e non manca nemmeno la marcia non competitiva che è ormai una componente indispensabile di tutte le sagre paesane. • La marcia locale s'intitola «Camminata per San Maurizio e frazioni», e si terrà (fo¬ menica con partenza alle 8,30. Il percorso è breve (11 chilometri soltanto, da compiersi in meno di tre ore), ma segue un itinerario interessante, poiché le frazioni sono numerose e ricche di attrattive. Per. chi conosce San Maurizio, solo come centro industriale, la marcia può riservare sorprendenti scoperte. - Gli organizzatori si sono dati da fare per richmmare l'attenzione anche dei marciatori di altre località. L'ondata delle marce domenicali infatti, non accenna a finire. «Per battere la concorrenza — dicono gli organizzatori sammauriziesi —, abbiamo pensato di mettere in palio, oltre a una trentina di coppe e alla solita medaglia di partecipazione, numerosi premi in natura: disponiamo, tra l'altro, di conigli, tortore e altri animali, e persino di un pappagallo». La «Camminata per San Maurizio e frazioni» sarà preceduta sàbato sera dal «Veglionissimo del ballo liscio» con l'orchestra «I Daniels». Con la moda delle marce, è scoppiata anche quella dei «balli della nonna» che, a quanto pare, piacciono molto alle ultime leve. Dopo le serate dei cori alpini e quella delle mazurke, le altre feste danzanti saranno però abbinate a un moderno complesso. «La ragnatela», che suonerà le di canzoni di Patty Pravo e Milva. Se domenica 16 si marcia, la domenica dopo si corre in bicicletta: e in programma una corsa ciclistica di 40 chilometri per corridori dell'ErmiDace. Il programma non di-\ mentica il martire Maurizio, ucciso con i suoi legionari sul | finire del terzo secolo per non avere voluto sacrificare agli dei. Il patrono del paese dei ru- \ binettieri sarà festeggiato . COn Solenni funzioni e prOCeS- sioni con banda musicale. Nell'ambito delle cerimonie religiose, figura quella della cresima a un gruppo di immigrati, che verrà impartita domenica alle undici da monsignor Pranzi, vescovo ausiliare di Novara. f. a. Pietro Adamini, 80 anni, « decano » delle marce, alla camminata stresiana con la studentessa Anna Tirelli (Allegra)

Persone citate: Anna Tirelli, Daniels, Patty Pravo, Pietro Adamini

Luoghi citati: Novara, San Maurizio