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Sconosciuto di notte scaglia sassi contro una casa d'Orta Una famiglia vive da tempo nella paura Sconosciuto di notte scaglia sassi contro una casa d'Orta Sinora vani gli appostamenti dei carabinieri per catturarlo ». ' 1 1 -— 1 —————"■' ■ (Dal nostro corrispondente) Orta, 30 agosto. (f.m.) Da più di tre settimane una famiglia di Orta vive nella paura per colpa di uno sconosciuto che ogni notte scaglia sassi contro la casa, un cascinale ai piedi del Sacro Monte. Protagonista della vicenda è la famiglia di Maurizio Passera, un falegname di 35 anni, ricoverato da lunedi all'ospedale di Novara per una malattia. Carmen Russo, moglie del falegname, ha 34 anni. Nativa della provincia di Avellino, risiede a Orta da dodici anni, da quando si sposò. Nella «casa del mistero» abita con i tre figli (Paola di 11 anni, Giulio di 8 e Franco di 5), la suoce- ra. Giulietta Cristina Tasserà, e sua figlia Pinuccia, 24 anni, impiegata in un maglificio di Gozzano. Ieri notte, i carabinieri e alcuni parenti dei Tasserà hanno montato la guardia fino a tarda ora, sperando di riuscire a sorprendere lo sconosciuto. E' stato inutile: i militi erano stati preceduti. Quando sono arrivati, alle 23, Io sconosciuto aveva già compiuto l'atto di vandalismo. Un carabiniere, Gildo Pelizzari, spiega: «L'altra sera, il lanciatore di pietre si è fatto vivo prima di mezzanotte. L'abbiamo rincorso e stavo per raggiungerlo, ma con abilità da acrobata ha saltato un muro facendo perdere ogni tracchi ». Da lunedì, come dicevamo all'inizio, il marito della Russo è ricoverato in ospedale. La sera stessa, il maniaco ha infranto un vetro della camera da letto in cui dormiva la donna. «L'ho visto — dice la donna — e ho gridato per la paura». Il comandante la stazione dei carabinieri di Orta ha informato la tenenza di Arona e ha richiesto i cani poliziotti. La «caccia all'uomo» continua. «Senza dubbio — dice il maresciallo Pimpinella — ci tromàmo di frante a un pazzo, un esaltato che non ragiona. Sfida tutti continuamente e riesce sempre a trovare un nascondiglio». Scontro a Ghemme tre feriti gravi (Dal nostro corrispondente) Ghemme, 30 agosto. (l.d.b.) Grave incidente, oggi, sulla circonvallazione di Ghemme. Alcuni operai dell'Amministrazione provinciale erano al lavoro per sistemare la segnaletica stradale; c'era anche un càmion, che ostruiva per metà la carreggiata. Da Sizzano stava sopraggiungendo la «Fiat 124» di Aldo Buora, 55 anni, di Borgosesia, che, visto l'ostacolo, ha tentato di superarlo. Proprio in quel momento, però, stava arrivando una «Mini Minor», condotta da Pietro Comoli, di 27 anni, di Romagnano Sesia. L'urto è stato inevitabile: le due auto si sono scontrate a forte velocità. Il Comoli è gravissimo all'ospedale di Gattinara; il Buora, invece, ha riportato trauma cranico e ferite al volto e al torace. Sulla sua auto viaggiavano anche la moglie Claudia, e il figlio, Giovanni, di 9 anni: entrambi sono stati ricoverati a Gattinara in gra-vi condizioni. BORGOSESIA — Il presidente della Società Valseslana di cultura, professor Carlo Guido Mot, ria convocato per domenica l'assemblea generale dei soci. La riunione avrà luogo ad Agnona, nel salone delle < Lanerle Donni », con inizio alle ore 9.