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Un'auto investita dal treno al casello Accaduto a Vaprio d'Agogna: il guidatore è salvo Un'auto investita dal treno al casello Sessantenne, stanca di soffrire, si è uccisa gettandosi sotto il Torino-Milano a Novara (Nostro servizio particolare) Vaprio d'Agogna, 16 agosto. (g. f. q.) Al casello ferroviario di Vaprio d'Agogna, sulla Novara - Domodossola, un'auto, mentre attraversava il passaggio a livello aperto, è stata investita dal locomotore del treno viaggiatori proveniente da Domodossola e diretto alla stazione di Novara. Il conducente, Fiorenzo Bogogna, 41 anni, Vaprio d'Agogna, via Novara 3, è rimasto praticamente illeso. Ha riportato soltanto lievi contusioni L'incidente, sul quale la polizia ferroviaria ha aperto un'inchiesta, è accaduto poco dopo le 16. Il Bogogna, su ima «128», percorreva la pro¬ vinciale Momo - Vaprio d'Agogna. Ad un certo punto, poco prima di entrare in Vaprio, è tagliata in due dalla linea ferroviaria. «I cancelli — ha detto più lardi l'automobilista — erano aperti ed io ho proseguito, non ho visto niente». Dopo l'incidente il casellante, un giovane da pochi giorni in servizio, è fuggito. Polizia e carabinieri lo stanno cercando. Novara, 16 agosto. (l.l.) Dopo aver lasciato queste righe dirette al fratello con cui viveva: «Perdonami ma non ce la faccio più, non voglio andare all'ospedale». Teresa Rigogliosi, 61 anni, è uscita dalla sua abitazione di corso Milano 83 e si è uccisa gettandosi sotto il treno. Il triste episodio si è verificato ieri mattina, poco dopo le 5,30, sulla linea ferroviaria Torino - Milano, verso le ultime case di Sant'Agabio. Lorenzo Vogogna, il macchinista del treno merci che l'ha travolta, ha dichiarato agli agenti della Ferroviaria intervenuti al comando del maresciallo Pizzimenti: «Ho visto improvvisamente la donna uscire dai cespugli e portarsi in mezzo ai binari. E' rimasta immobile ad aspettare la morte».