Rinascono a Stresa le speranze del Casinò

Rinascono a Stresa le speranze del Casinò Rinascono a Stresa le speranze del Casinò Stresa, 11 agosto. (g. p.) La decisione del sindaco di Sorrento di autorizzare con un suo atto amministrativo l'apertura di una casa da gioco in quella località, ha riacceso le speranze dei sostenitori del casinò stressano. che già hanno richiesto al sindaco di Stresa di fare altrettanto. Gioachino De Giovannini ha presentato al Comune una relazione sul problema case da gioco. Oltre alle argomentazioni giuridiche che hanno permesso al sindaco di Sor- rento di rilasciare l'autorizzazione per l'apertura del casinò, si sostiene che la casa da gioco di Stresa, aperta nel 1901, non è mai stata definitivamente chiusa. Nel 1924 l'allora sottoprefetto di Pallanza ne aveva sospeso temporaneamente l'attività. In effetti però la casa da gioco di Stresa era stata riaperta per disposizione dell'A M.G. il 21 dicembre 1945 e chiusa con telegramma circolare del ministro dell'Interno in data 27 maggio 1946. L'utile netto, dicono le cronache del tempo, è stato di 50 milioni mensili. Ora gli occhi di tutti i sostenitori delle case da gioco sono puntati su Sorrento. Una riunione sull'argomento, già fissata a Stresa per il 25 agosto, è stata rinviata forse proprio per conoscere l'esito della decisione del sindaco di Sorrento.

Persone citate: Gioachino De Giovannini, Pallanza

Luoghi citati: Sorrento, Stresa