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Quarna, il "paese degli ottoni,, ha allestito il suo museo storico Inaugurato domenica per le manifestazioni di Ferragosto Quarna, il "paese degli ottoni,, ha allestito il suo museo storico Arnesi da lavoro e cimeli raccontano la vita del piccolo centro - Attesi gli azzurri per una partita di bocce (Da', nostro corrispondente) Quarna Sotto. 8 agosto. (f.m.) Abbandoneranno il pallone per esibirsi in una partita a bocce Gli «azzurri» del Novara Calcio, guidati da Carletto Parola, giungeranno con largo seguito a Quarna' Sotto domenica, accogliendo l'invito della Pro loco La «Domenica quarnese» rientra in una lunga serie di manifestazioni indette dalla locale associazione che fanno da contorno a un avvenimento importante: l'inaugurazione di un museo storico che è stato allestito nei due locali di un vecchio rustico rimesso a nuovo. Due piani fuori terra, un balconcino rifatto e una veduta panoramica del «paese degli ottoni». In questi giorni e fino alla fine di settembre, Quarna sarà invasa dai villeggianti. Gli abitanti del paese sono stati posti in minoranza: «Sul nostro suolo — diceva oggi un vecchietto — vivono 650 anime: "loro" sono più di 1500». E' soprattutto a loro che sono dedicate le varie iniziative. Tarcisio Meneveri. della Pro loco spiega: «Abbiamo rubato un po' di tempo ci lavoro per dedicarci esclusivamente all'organizzazione del "Ferragosto"». Ed ecco il calendario delle manifestazioni. Lunedi 13: tornei di ping-pong e il minigolf. Alla sera grande fiaccolata e falò. Martedì 14, undici chilometri di marcia nei dintorni del paese per la «Caminée en tei prai». Non mancherà mercoledì l'esibizione delle majorettesSabato il complesso di fisarmonica «Pantàconi», di Baveno, chiuderà la settimanaIl programma è arricchito da una caccia al tesoro, da un banco dì beneficenza che è stato allestito sotto il secolare pino, vanto della comunità quarnese. D. museo che sarà inaugurato domenica è unico nesuo genere. Non ve ne sono altri in tutta la zona. Nei due piccoli locali sono sistemati pezzi rari che illustrano la vita del paese daglinizi del Seicento fino a oggiArnesi da lavoro e cimeli che si temeva fossero andati distrutti per l'incuria dei proprietari, sono stati trovati in soffitte e solai. Non manca nel museo storico la sezione di mineralogia. Pezzi rari da collezionesono stati messi in vetrinaAnche alla fauna è riservato ampio spazio: vi sono numerose specie di uccelli rari o in via di estinzione. «E' un piccolo tesoro quello che abbiamo qui», dice il vice presidente della Pro loco, Roberto Coppi.