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Invitato il "rivale,, in periferia gli conficca un coltello nel petto Dopo aver bevuto al bar da amici a Crevoladossola Invitato il "rivale,, in periferia gli conficca un coltello nel petto E' un operaio di Domodossola: dovrà rispondere di lesioni - L'altro, che ha assistito al litigio senza intervenire, accusato di mancato soccorso - Dice: "Avevo paura" (Dal nostro corrispondente) Verbania, 8 agosto. ((a. c.) Con l'imputazione di jlesioni volontarie è stato rin-viatoa giudizio l'operaio Mario Matti, 46 anni, abitante a Mocogno, una frazione di Domodossola. E" accusato di aver accoltellato Albino Pontiroli, 31 anni, Bognanco. La sera del 25 febbraio scorso, verso le 21, in una trattoria di Crevoladossola, il Pontiroli stava prendendo un amaro in compagnia di Giovanni Pellanda, .19 anni, pure di Bognanco, quando è entrato il Matli. I tre, che sono amici tra loro, hanno bevuto insieme una bottiglia di vino, poi, in auto, si sono diretti a Domodossola. Strada facendo, il Matli avrebbe cominciato a lagnarsi della propria moglie accusandola di frequentare altri uomini. « Anche tu sei fra costoro», avrebbe aggiunto indicando il Pontiroli, e lo ha invitato a raggiungere la periferica via Scapaccino «per aggiustare le cose». Giunti nella strada indicata, mentre il Pellanda è rimasto in macchina, gli altri due sono scesi, hanno discusso vociando e poi accapigliandosi. . Ad un tratto il Pontiroli, raggiunto da un colpo di coltello al petto è caduto a terra invocando aiuto; il Matli, temendo il peggio, si è dato alla fuga. Scoperto alcuni giorni dopo, quando già il ferito era convalescente, è stato denunciato a piede Ubero. II Pallanda dovrà invece rispondere di mancata assistenza per non aver prestato aiuto al ferito. «Ero spaventatissimo — è sempre stata la versione del giovane — e temendo di essere accusato io se il Pontiroli fosse morto, sono scomparso».