Sindaco solo alla riunione per ripulire il lago d'Orta

Sindaco solo alla riunione per ripulire il lago d'Orta Inspiegabile indifferenza degli amministratori del Cusio Sindaco solo alla riunione per ripulire il lago d'Orta E' Tracanzan di Miasino - Eppure l'operazione condotta in questi giorni ha subito riportato numerosi bagnanti in spiaggia - Raccolti centoventi quintali di rifiuti Uno "straniero che si sente italiano" ci scrive per incoraggiare gli amici del lago (jjai nostro corrispondente) Orta, 19 luglio. ff. m.) «Operazione lago, pulito» dieci giorni dòpo: la j giornata impiegata per rende-•. re y lago più ospitale è servita a qualcosa? L'opinione pubblica è stata sensibilizzata a sufficienza? A queste do mande hanno dato risposta ieri sera neua sala della Pro Loco d'Orta, i promotori del l'iniziativa. L'invito era stato esteso a tutti i sindaci del Cusio ma, con rammarico, gli organizzatori hanno constatato ancora ima volta l'indifferenza che circonda il problema. Di sindaci ce n'era solo uno. quello di Miasino, Tracanzan, oltre al vicesindaco di Orta, Pirali, e ai giovani della costituenda Pro Luco di Pella con il cognato del sindaco Meloda, Arturo Cerottini. Dalla riunione è emerso un dato positivo: la volontà di [proseguire sulla strada intrapresa, pubblicizzando al massimo le prossime iniziative. Se la-proposta di Tracanzan avrà successo, nessuno dovrà stupirsi, in futuro, se una persona in borghese eleverà verbali agli «scaricatori abusivi». Tale progetto, infatti, approvato da tutti gli intervenuti, consiste nella creazione di un «corpo di guardie del lago», volontari che espleteranno le funzioni del pubblico ufficiale. Ma, ritornando alla «Operazione lago pulito», cosa ha colpito di più i partecipanti? «La spiaggia era vuota — dice Arturo Cerottini nessuno \ tI prima ci voleva mettere pie- \ pI de. Poche ore dopo la conclu- ì dsione della raccolta, si è affol- ma ? e lata di bagnanti». L'episodio è accaduto sulla sponda occidentale, a Lagna. Altro episodio curioso è quello del «recupero» di due ! prosciutti avvenuto a Orta, tra villa Natta e l'abitazione del sindaco, all'ingresso del paese. Durante l'operazione sono stati raccolti centoventi quintali di rifiuti. Presto, il comune di Miasino emetterà ordinanze di divieto per lo scarico d'immondizie. «Non è decoroso per i turisti ■pranzare all'aria aperta, circondati dai rifiuti», è re. «Se non vogliamo spiagge ripulite si spopolino tra breve, facciamo ancora qualcosa e subito». Infine, Federico Poh ha posto l'accento sull'atteggiamen ! to dei proprietari di terreni ' sul lago. «Mentre noi pulivamo, loro stavano a guardarci sorridendo con malizia». Verso la fine di settembre, si terrà ad Orta una grande mostra fotografica sull'inquinamento. Nei prossimi giorni sarà diffuso il testo di una lèttera che verrà inviata ai ministeri dell'Ecologia, Sanità, Lavori Pubblici, alla Regione, alla provincia di Novara, all'Ente stato fatto osserva-im vogliamo che le] 1 turismo, alla Castellania e. per conoscenza, ai della riviera e dei montani. sindaci comuni II

Luoghi citati: Cusio, Miasino, Novara, Pella