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Carosello per le strade di Stresa dietro l'auto dei "ladri di barche" Banda sgominata dopo un movimentato inseguimento Carosello per le strade di Stresa dietro l'auto dei "ladri di barche" Quattro, fra cui una donna, sono stati catturati, mentre due sono riusciti a fuggire - Forse in libertà nei prossimi giorni due dei giovani arrestati a Gozzano su un'automobile rubata (Dal nostro corrispondente) Stresa; 4 luglio. (a. e.) Tre uomini .e una donna, autori d'una serie di furti, sono stali arrestati stamane a Stresa al termine di un movimentato inseguimento. Da alcune, sere i carabinie- o o i i o i 5 ti a ri erano in allarme per la sparizione continua di canotti e barche. Alle quattro, un camionista ha telefonato ai carabinieri avvertendoli - d'aver, visto quattro persone salire su un'auto in piazza dell'imbarcadero. Subito dopo una «Giulia» con una pattuglia di carabinieri s'è imbattuta nel metronotte Gabriele Bovolenta, che dopo aver esploso tre colpi In aria a scopo intimidatorio stava catturando uno dei ladri, identificato poi in Romeo Bianchetti, 20 anni, abitante a Soprana. Sono.trascorsi alcuni minuti e in una cabina telefonica è stato bloccato un altro dei ladri, Antonio Sanna, 18 anni, di Oristano, residente a Cornaredo, che coi Bianchetti aveva cercato poco prima d'impossessarsi d'una «Giulia». La guardia notturna, che aveva visto un uomo e una donna allontanarsi e poi salire su un'«Alfa Romeo 2000» ha segnalato ai carabinieri e a iunàtpattoglia *ipiin-gtTnr«yi«> u numerò di targa. Quest'ultima bar bloccato poco dopo l'auto sulla statale 33. Sull'auto, a quanto s'è appreso, si trovavano altre due persone, poi identificate, che' sono riuscite a sottrarsi alla cattura fuggendo verso la montagna. Sono stati invece arrestati per il sopraggiungere di altri carabinieri e della guardia notturna Cosimo Bella, Giampaolo Mauri ed Ebe Fanny Donato, entrambi ventisettenne, abitanti a Cornaredo. I militi hanno recuperato un gommone e vari oggetti trafugati da auto in sosta, arnesi da scasso, la «Giulia» rubata e una «Mini Minor» e una «112» che i ladri avevano dovuto abbandonare allo scattare dell'allarme. Omegna, 4 luglio. (f.mj Savino Passuello, di 26 anni, e Raffaele Figliolino, 29, i due omegnesi arrestati ieri a Gozzano assieme al ventunenne Fabrizio Capra, di Pettenasco, potrebbero essere messi in libertà provvisoria nei prossimi giorni. I due, come è noto, si trovavano su un'auto rubata guidata dal Capra, già coinvolto in passato in altri furti. Fermati dal metronotte Giorgio Fortis, sono stati arrestati. Nelle tasche del Capra (denunciato anche per guida senza patente* il maresciallo Boasso ha trovato un involucro contenente polvere color pepe, che è stata analizzata perchè «di sospetta natura stupefacente». L'arresto del Figliolino e dei Passuello ha destato scalpore ad Omegna, dove i due sono molta conosciuti. Da quanto si è appreso, questi ultimi si sarebbero trovati coinvolti involontariamente nella vicenda. 11 Capra, che presta sendudnsccè servizio militare ad Udine ed era tornato per qualche giorno a Pettenasco, si era offerto di accompagnarli in auto in un locale.