Camminano uno accanto all'altro i sindaci l'onnipresente Maigret del Cusio li tallona

Camminano uno accanto all'altro i sindaci l'onnipresente Maigret del Cusio li tallona Dalla provincia e da fuori tutti alla Marciagrande,del Vergante Camminano uno accanto all'altro i sindaci l'onnipresente Maigret del Cusio li tallona Già iscritti i primi cittadini di Invorio e Miasino - Da Gozzano il presidente del Cai e una coppa Un premio è stato offerto dalle officine San Marco di Borgomanero -1 particolari del regolamento Briga Nov., 9 maggio. (fa.) Arrivano i tagliandi anche da fuori provincia, e gli organizzatori della « Marciagrande del Vergante» incominciano a fare i conti di quanti saranno i «marnatori». L'attesa passeggiata sulle colline, che la locale com~ missione per i giochi della gioventù e quella di Invorio stanno preparando per i lettori de La Stampa, partirà da Briga, come è noto, la mattina del 27 maggio, ma è opportuno sottolineare che, in previsione dell'alto numero di partecipanti e del conseguente impegno organizzativo, le iscrizioni saranno accettate solo fino a mezzanotte del 22. Occorre dunque affrettarsi. Il sindaco di Gozzano, ragionar Renzo Testori, ha annunciato oggi che tra le coppe figurerà quella del suo comune, da destinarsi ad un marciatore o ad un gruppo di quel centro. Sempre da Gozzano, Franco Muzio, il presidente '-del Locale Club Alpino Italiano, organizzatore della riuscita marcia «Guzon va e vogn», ci comunica che vi sarà una coppa del Cai per il Gruppo alpino più numeroso. Muzio ha garantito anche l'intervento di una numerosa comitiva del circolo alpinistico gozzanese. Un premio, infine, da San Marco di Borgomanero, un paese appena sfiorato dalla «Marciagrande»: le Officine meccaniche S. Marco hanno donato una loro coppa, da assegnare al gruppo familiare più numeroso. Da Torino sono giunte oggi tre signifùxitive adesioni: quelle di Luigi Cassin, Adriano Musso e Michele Fiugiglando, della Publikompass, esperti marciatori, che sono reduci dalla Torino-St. Vincent. Da Vercelli ha chiesto l'iscrizione Emanuele Ema, nueUi. Omegna, 9 maggio, (fon.) Anche il «Maigret del Cusio» sarà tra i marciatori del Vergante. Giampiero Brescia, U censore dell'urbanistica, si troverà senz'altro a suo agio nel passeggiare in alcuni luoghi che offrono'solo verde e natura: uno di questi è lo stagno Torba, alla periferia di Invorio, che il pittore Aimone ha ritratto per la litografia diploma che sarà consegnata a tutti i concorrenti che arriveranno al traguardo nel tempo stabilito. Dopo il primo cittadino di Miasino, Tino Armando ^Tracanzan, un altro sindaco si è iscritto: è Zàverio Guidetti di Invorio. Alla passeggiata del 27 maggio parteciperà anche il figlio del sindaco di Cavaglio d'Agogna, Dario Calligari. I comitati dei «Giochi della gioventù» di Briga e di Invorio sotto il patrocinio del giornale «La Stampa Cronache del Novarese», organizzano una marcia non competitiva di 24 chilometri, da svolgersi nei territori dei comuni di Briga, Borgomanero, Invorio, Colazza, Nebbiuno, Meina (frazione Silvera e Ghevio), Pisano. La manifestazione, denominata «Marciagrande del Vergante», avrà luogo con qualsiasi tempo, domenica 27 maggio 1973, con partenza da Briga Novarese (piazza Dante - scuole elementari) e arrivo a Invorio nella piazza del municipio. Per il ritorno a Briga (5 chilometri), gli organizzatori assicurano un servizio gratuito di trasporto in autopullman. Il ritrovo dei partecipanti è fissato per le ore 7 alla partenza, dove avverrà la consegna dei cartellini. La partecipazione è Ubèra I concorrenti sono Uberi di effettuare il percorso «a passo» o di corsa. gruppo dei partecipanti Marciagrande del Vergante

Persone citate: Adriano Musso, Dario Calligari, Franco Muzio, Giampiero Brescia, Guidetti, Luigi Cassin, Michele Fiugiglando, Renzo Testori, Silvera, Tino Armando