Vecchie glorie delle "due ruote,, a Arona per un tuffo nel passato di Cristiano Chiavegato

Vecchie glorie delle "due ruote,, a Arona per un tuffo nel passato Parata di campioni al raduno del Gentlemen's Moto Club Vecchie glorie delle "due ruote,, a Arona per un tuffo nel passato Ubbiali, Lorenzetti, Provini, Milani, Mandolini e Masetti fra i centauri che partecipano oggi alla manifestazione organizzata da Carlo Rossi per il Maggio aronese (Nostro servizio particolare) Arona, 5 maggio. Domani Arona farà un salto nel passato. Non si dovranno sorprendere, cittadini e turisti, se per le strade vedranno passare, con andatura calma ma sicura anziani signori in motocicletta. Anzi non si dovranno stupire se qualcuno dì. questi strani tipi, aprendo la manetta dei gas, si esibirà in giochi d'equilibrismo da far invidia ad Agostini. Ad Arona infatti ci saranno tutti i campioni del motociclismo italiano, convocati per il primo «Convegno delle vecchie glorie». La simpatica iniziativa, la prima del genere, che rientra nelle manifestazioni del «Maggio aronese», è del Gen¬ tlemen's Moto Club, nella persona del suo presidente onorario Carlo Rossi, uno degli uomini più noti dell'ambiente dello sport delle due ruote da almeno quarant'anni. «Spesso mi chiedevo — dice Ross che fine avevano fatto gli amici di un tempo. Dove sarà Carletto Ubbiali, che fine avrà fatto Lorenzetti? Cosi quest'inverno, con i collaboratori del Club, abbiamo pensato di far venire ad Arona tutti gli assi di una volta, dell'anteguerra e del dopoguerra, così per rivederci insieme e per rinverdire e ricordare i tempi del circuito di Arano, quando su queste strade correvano i migliori piloti del momento». In effetti, scorrendo L'elen¬ co delle adesioni bisogna riconoscere che i «centauri» del passato saranno presenti in massa. Da Alfredo Panella, il pilota romano stabilitosi sulle rive del Lago Maggiore che nel 1929 diede il via alla preparazione del circuito di Arona, a Ubbiali, Lorenzetti, Provini, Mandolini. Milani. Balzarotti, Bandirola, Masetti, ai torinesi Veglio, Garrii e Mer-jio, per non citare che i piU noti, o comunque quelli i cui nomi saltano maggiormente all'occhio. Molti di loro arriveranno' direttamente in moto (e forse ci saranno anche i bolidi di un tempo, vincitori di tante corse epiche), altri giungeranno in treno ed in macchina. Tutti indistintamente, accompagnati e scortati dai vigili urbani e dalla polizia stradale, sfileranno per le vie di Arona verso le 10,30, dopo essersi radunati nel piazzale antistante il monumento a San Carlo. La marcia si concluderà all'Hotel Giardino dove, dopo un pranzo, avverrà la consegna di-una targa ricordo in argento agli invitati e l'inaugurazione del gagliardetto sociale del Gentlemen's Moto Club. Alla manifestazione presenzieranno anche le autorità cittadine con il sindaco Sorisio, che pronuncerà uh discorso, il dottor Galli dell'Azienda di Soggiorno e il rag. Ferretti del Turismo. Ospite d'onore anche il conte Lurani, membro della Commissione internazionale della FIM, Renato Negri, ex presidente del Moto Club, il colon- nello Foti ed il maggiore Cecconi-Sbaraglini, rispettivaménte comandanti dei distretti di Polizia Stradale di Torino e Novara. Naturalmente si parlerà del passato, del motociclismo e di tanti ricordi. Non saranno dimenticati neppure tanti campioni scomparsi, da Asca ri a Tonino Benelli, Libero Li- berati, Luigi Gilera e tutti co¬ loro che hanno scritto le più belle pagine del motociclismo italiano ed internazionale. Cristiano Chiavegato

Luoghi citati: Arona, Novara, San Carlo, Torino