Confronto di marche al "Mottaccio di Balmone" nel terzo motocross internazionale dei campioni
Confronto di marche al "Mottaccio di Balmone" nel terzo motocross internazionale dei campioni Confronto di marche al "Mottaccio di Balmone" nel terzo motocross internazionale dei campioni Saranno presenti le giapponesi Suzuki e Yamaha, la cecoslovacca Cz, la svedese Husqvarna, la tedesca Maico, l'inglese Ajs, l'austriaca Puch e la spagnola Montesa con i loro prestigiosi assi (Nostro servizio particolare) Maggiora» 20 aprile. Gran pavese al Mottaccio del Balmone in onore dei migliori corridori del mondo di motocross, impegnati mercoledì 25 nella terza edizione del Motocross dei Campioni, massima categoria. Il meeting internazionale assume quest'anno una diversa proiezione; sarà, infatti, un confronto tra le «marche». L'iniziativa, prima in Italia, è stata assunta dall'Unione sportiva maggiorese, e ha riscosso l'incondizionato appoggio dalle Case, presenti cori le rappresentative ufficiali. Lo schieramento Case com¬ prende: le giapponesi Suzuki e Yamaha, la cecoslovacca CZ, la svedese Husqvarna, la tedesca Maico, l'inglese AJS, l'austriaca Puch e la spagnola Montesa, rappresentanti la miglior produzione del 1973. L'elenco piloti comprende i due belgi iridati Joel Robert e Roger De Coster entrambi su Suzuki: il primo, sei volte campione del mondo con 50 vittorie in Grands Prix, ha iniziato quest'anno segnando il passo sia in Spagna, sia in Italia; il secondo, due volte mondiale con 14 vittorie in Grands Prix, si è fatto promotore recentemente in Austria di una vibrata protesta con¬ tro l'impraticabilità del terreno di Sittendorf ricusando, con altri 16 corridori, di partecipare alla prova iridata. I due più forti corridori del mondo, in assoluto, si ritrovano cosi a Maggiora, decisi a dissipare le ombre di questo primo scorcio di stagione. L'altra Casa giapponese, la Yamaha, che con Saarinen ha già ottenuto nella velocità vittorie di chiaro contenuto, presenta il belga Van Welthoven, lo svedese Jonsson e la matricola fiamminga Laquaye, in campo per frantumare la ri conosciuta egemonia della rivale nipponica. La cecoslovacca CZ con Hammersmind e Stodulka occupa il terzo vertice dell'ipotetico «triangolo di qualità» con due protagonisti rispettivamente piazzati al primo e secondo posto nella classifica iridata delle «mezzo litro-. Contro Suzuki, Yamaha e CZ sono note le ambizioni della tedesca Maico che, con il portabandiera Bauer, l'olandese Wolsink, recente vincitore del Grand Prix di Spagna e il belga Vanden Broeck, presenta un «tris d'assi». L Husqvarna svedese, con 39 medaglie d'oro acquisite in passato e con fi concorso di una produzione d'eccellenza vuole, ora, rinverdire gli allori di questi ultimi anni, dopo essere stata messa alle corde dalla massiccia concorrenza del Sol Levante. Con l'ex iridato Aberg, svedese, con il conn azionale Kring, lo svizzero Kalberer, allinea il finlandése Mikkola, corridore dalle risorse pirotecniche, protagonista sfortunato del recente meeting mondiale di Serramazzom. La spagnola Montesa con l'altro pilota finnico Vefakonen, l'inglese AJS con Eastwood e l'austriaca Puch con lo svedese Uno Palm e il belga Everst completano l'eccezionale cast della gara. Contro il fortissimo schieramento straniero l'Italia oppone i suoi migliori corridori. Le ottime prestazioni-offerte dal tricolore Firon in Francia e Austria e da Fratini a Seri-amazzoni sono una convalida alla nuova politica federale intesa ad aumentare la partecipazione italiana in gare, iridate al fine di recepire quelle tecniche e quelle risorse di mestiere dei grandi specialisti del Nord. Purtroppo, esiste ancora il grosso handicap determinato dalla macchina. Non abbiamo in Italia, oggi, un solo corridore che possa disporre di una macchina inficiale». Piron è riuscito ad ottenere una Husqvarna semi-ufficiale mentre gli altri corridori da Ost orerò e Cavaliere del team Gancia su Maico, ad Angiolinj Bessone, Beano, Vigna Suria eccetera che costituiranno la compagine nazionale, dispongono di macchine da competizione, ma chiaramente di serie anche se successivamente elaborate. Complessivamente oltre cento corridori saranno impegnati sui tornanti del più spettacolare impianto italiano di motocross in una giornata che potrà chiaramente esser ricordata come una grande kermesse dello sport cìcl moto re, Aldo Canavesio ' arona — Silvio Bianchino, 25 anni, nato a Reggio Calabria, residente a Varallo Pombia, è stato denunciato a piede libero per ricettazione di refurtiva per un valore di due ertiti neri
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