Promise "grane,, al brigadiere che lo convocava per telefono

Promise "grane,, al brigadiere che lo convocava per telefono Omegna: assolto dall'accusa di oltraggio Promise "grane,, al brigadiere che lo convocava per telefono -Altri processi: la Lagostina non è responsabile dello Strana inquinato - L'ubriacatura è costata 5 giorni di carcere a un disoccupato (Dal nostro corrispondente) Omegna, 5 apiile. cu costituisce restar secondo il pretore di Omegna dottor Sarofoli dire ad un pubblico ufficiale: «Sono amico del capitano: le farò avere delle grane». La «entenna è stata emessa per un operaio di 40 anni, padre di 5 figli, Vittorio Piana, abitante a Valstrona. U processo che aveva portato il Piana sul banco degli imputati sotto l'accusa di oltraggio a pubblico ufficiale, è stato promosso in seguito a un episodio avvenuto un anno e mezzo fa. U brigadiere dei carabinieri Biagio Galletta, invitò telefonicamente il Piana a presentarsi in caserma per comunicazioni che lo riguardavano, n Piana più volte rifiutò finché pronunciò la frase che gli ha procurato l'accusa di oltraggio. Il Piana si presentò poi in caserma e quando il brigadiere lo vide lo dichiarò in arresto. L'avvocato Ravasio, difensore dell'imputato, ha chiesto per il suo cliente l'assoluzione per non aver commesso il fatto, affermando che il comportamento del brigadiere è «strabiliante» e che un cittadino «ha diritto alla sua onorabilità per cui non lo si deve convocare in uffùno telefoni¬ camente oppure attraverso terzi». ti pretore, come abbiamo detto, ha assolto il Piana perché il fatto non costituisce reato. — Accusato di avere inquinato le acque del torrente Strana, il direttore generale della ditta Lagostina è salito sul banco degli imputati, difeso dall'avvocato Ravasio. E' l'ingegner Giuseppe Uglietti, abitante a Verbania. La Lagostina, nella persona del suo direttore, era già stata condannata con decreto penale, al quale però era stata fatta opposizione. Una guardia della vigilanza acque prelevò dei campioni di acqua che risultarono alle analisi inquinati. Più tardi fu però accertato che almeno cinque industrie scaricano sostanze venefiche nel torrente, per cui il pretore ha revocato il decreto penale escludendo la responsabilità della ditta sotto accusa perché il fatto non sussiste. — Virgilio Bronzetti, il disoccupato trentasei enne di Omegna, arrestato per ubriachezza in un bar di piazza XXlV Aprile, è comparso stamane davanti al pretore, dottor Garofoli (p.m. Ravasio, cancelliere Festinani). La settimana scorsa, gli agenti del commissariato erano dovuti intervenire per fer¬ mare l'uomo che, dopo una discussione/ aveva scagliato dei bicchieri contro il proprietario del bar, Sandrò Medici. «Un poco di vino bianco a stomaco vuoto — ha detto l'imputato — mi ha giocato un brutto scherzo». n pm. ha chiesto che-fosse riconosciuta la colpevolezza dell'imputato e ha proposto una condanna a 5 giorni di arresto, n 'difensore d'ufficio ha invocato il minimo della pena pecuniaria. E' stata accolta la richiesta ed il pretore ha condannato il Bronzetti a 5 giorni di reclusione. L'imputato però domani tornerà in libertà avendo già scontato la pena.

Persone citate: Biagio Galletta, Garofoli, Giuseppe Uglietti, Lagostina, Ravasio, Virgilio Bronzetti

Luoghi citati: Omegna, Valstrona, Verbania