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Studentessa muore a Cannobio viaggiando sulla moto dello zio Sotto gli occhi del fratello che li seguiva in auto Studentessa muore a Cannobio viaggiando sulla moto dello zio Deceduto il pensionato di Baveno che era finito contro una grossa pietra Cannobio, 5 marzo. (ac.) Non sono ancora chiare te cause dell'incidente avvenuto ieri pomeriggio sulla statale del lago Maggiore in cui è morta una ragazza ed e rimasto ferito un giovane. Alle 13,45 nella curva in località Gardanina, una motocicletta guidata da Antonio Mantis, 19 armi, abitante a Biella, che trasportava sul sellino posteriore la nipote Natalia D'Angelo, 19 anni, studentessa, s'è scontrata frontalmente con l'autofurgone guidato dal commerciante An- tondo Lattanti, 27 anni, di Verbania, che da Cannobio scendeva verso Stresa. Sbalzata ad alcuni metri .di distanza, la ragazza ha riportato gravissime ferite ed è deceduta ancor prima di giungere all'ospedale. Lo zio è stato invece ricoverato per alcune fratture e giudicato guaribile in un mese. Primi a giungere sul luogo dell'incidente ed a prestare i primi soccorsi sono stati i parenti dei due giovani, fra cui un fratello della ragazza, che li seguivano in autor Natalia era figlia di Rosario D'Angelo, 52 anni operaio tessile ed era la seconda di tre figli: La sorella Angela ha 21 anni, il fratello. Franco, 16. Verbania, 5 marzo. (a.c.) E' deceduto in ospedale a Novara, il pensionato Giuseppe Babuffetti, 68 anni, abitante a Baveno in piazza Matteotti, che era rimasto ferito il 9 febbraio scorso in località Villa Esperia, sulla statale 34 del lago Maggiore. Stava viaggiando da Verbania verso casa in sella ad una Bmw 500 ce quando si era trovato improvvisamente innanzi una. grossa pietra caduta poco prima dalla montagna; non era riuscito ad evitarla e, finito a terra, aveva riportato un grave trauma cranico. Dopo le prime cure a Verbania, era stato trasferito al centro neurotraumatologico dell'ospedale di Novara. Baveno, 5 marzo. (ac.) Un incidente è accaduto ieri sera sulla statale 33 del Sempione, tra Feriolo e Baveno e ha provocato intralci al traffico svoltosi per un'ora e mezza a senso unico alternato. Poco dopo l'hotel Carillon l'auto guidata da Ferruccio Antonioli. 48 anni, abitante a Domodossola, forse per un improvviso malore del guidatore, ha invaso la corsia opposta urtando prima un'Alfa Romeo 1600 guidata da Claudio Signorelli, 24 anni, di Angela, e poi una Mercedes pilotata da Franco Frascoli. 25 anni, di Legnano, che aveva al fianco la suocera Ida Crivelli 74 anni. Gravi i danni alle auto, ma ferita solo la Crivelli, che è stata ricoverata in ospedale con prognosi di un mese. lgmRcpavdcg Natalia D'Angelo: è morta cadendo dalla motocicletta