Festa al club "Tre gazzelle,,

Festa al club "Tre gazzelle,, Riuniti a Marano Ticino i duecento soci Festa al club "Tre gazzelle,, Una prestigiosa scuderia che in 6 anni si è affermata tra le più importanti d'Italia - Premiata la campionessa Donatella Tominz, mentre il trofeo è assegnato ad Arturo Marzatico (Dal nostro inviato speciale) Marano Ticino, 12 febbraio. Mentre i «big» del rallismo internazionale stavano battendosi in terra di Spagna (e proprio un italiano, Sandro Munari, vinceva il «Costa Brava») a Marano Ticino si sono dati convegno i duecento soci del «Rating Club Tre Gazzelle», il sodalizio di appassionati di automobilismo che è fra i più importanti in Italia. Sorto sei armi or sono per iniziativa di un gruppetto di giovani il «Tre gazzelle» è andato via via affermandosi sul piano dei risultati sportivi, tanto da richiamare appassionati di automobilismo dà tutta Italia. Nomi famosi del rallismo internazionale come quelli di Alcide Paganelli, Luciano Trombo tto, Sergio Barbasio, della campionessa italiana, Donatella Tominz, dei fratelli Bossetti, di Vanni e Sergio Tacchini, di Gianni Bos Besozzi e Fàusto Carello; «navigatori» come Domenico Russo, Gino Macaluso, Maurizio Enrico, Luisa Pàncèra e la popolare «squaw» inseparabile compagna della Tominz. Mantenere in vita una «scuderia» corse- anche di «gentlemen» costa molto, non fosse altro per l'assistenza di prim'ordine che il «Tre gazzelle» fornisce in gara ai suoi' piloti: uno stuolo di meccanici disseminati con ruote e pezzi di ricambio sul percorso di ogni gara: dall'Isola d'Elba a San Martiio di Cast rozza, tanto per citare i rally più famosi. Ma non dimentichiamo quello più prestigioso che si corre ogni anno sulle strade di casa, il «999 minuti» entrato ormai nel calendario internazionale. Ogni anno, il giovane e appassionato presidente del club, Gianni Bossetti, riunisce alla Siti di Marano Ticino, i suoi «gazzellini»: una famiglia numerosa visto che sono ormai più di duecento. Una festa nel corso della quale si fanno i bilanci, quelli sportivi, naturalmente, e si premia chi più si è distinto nella passata annata. Quella 1972 non è stata così trionfale come la precedente, ma i colori del sodalizio sono saliti ripetutamente sui più alti pennoni per merito dei soliti Trombotto, Paganelli, Barbasio e della Tominz. Quest'ultima, ieri sera al tavolo d'onore insieme al sottosegretario Nicolazzi, all'on. Graziosi, al giudice sportivo, avvocato Barbe, al presidente dell'automobile club, Augusto Rosati, è stata festeggiatissima e più volte premiata. Coppe, medaglie e discorsi e anche qualche battuta polemica. Per finire, l'assegnazione del «Tre Gazzelle d'oro», un trofeo che scherzosamente è stato definito più ambito del Nobel. E' andato, quest'anno, ad Arturo Marzatico, vincitore assoluto del campionato italiano rally. p. b. Novara. Lo sport dell'auto ha seguaci anche tra le donne. Eccone un gruppo alla riunione del « Tre Gazzelle » (Giovetti)

Luoghi citati: Italia, Marano Ticino, Nomi, Novara, Spagna