La strada promessa

La strada promessa A Cursolo-Orasso La strada promessa mi E' la variante approvata dal Consìglio comunale sin dal 1964 - Un sopralluogo compiuto nel '72, ma senza esito" (Dal nostro corrispondente) Cannobio, 30 gennaio. (a. c.) Un gruppo di abitanti di Cursolo e di Orasso, due paesi raggruppati, in un unico comune in valle Cannobina, ci ha indirizzato una lettera di protesta per la mancata esecuzione di una variante alla strada «Rotondo di Orasso Galleria di Finero» con ui\ tronco'da Orasso a Cursolo in modo da poter usufruire dei due tratti «Rotondo-Orasso» e «Cursolo-Galleria di Finero». La proposta per la variante era stata fatta con una delibera del Consiglio comunale di Cursolo-Orasso il 2 luglio 1964. Nel documento si legge va tra l'altro: «Costruendo con criteri assolutamente moderni e funzionali 2 chilometri di strada nuova, da Orasso Cursolo, si eviterebbe alla Promncia di rifare in pratùya chilometri di strada vecchia, in quanto sulla stessaoccorrerebbe rifare i muri ed contromuri di sostegno, effettuare un costoso allargamento e ricostruire in effetti parecchi ponti ormai quasi pericolanti». Nella lettera gli abitanti di Cursolo e di Orasso lamentano che fino ad oggi, benché le promesse siano state molte e sopralluoghi, tanti, il loro desiderio non sia stato esaudito, mentre, nel frattempo, le difficoltà sono aumentate. Augusto Minoggio precisa, come esempio, che per poter continuare a mandare i figli a scuola è stato costretto a trasferirsi a Verbania con la famiglia, pur conservando la sua casa ad Orasso. «Oggi — dice — per prendere l'autobus si debbono percorrere due chilometri e mezzo di strada a piedi, dal paese al bivio sottostante della provinciale. Ma l'autobus per scendere a Cannobio passa atte 6 e risale solo la sera alle 18: i ragazzini dovrebbero restare per strada tutto il giorno. Molti hanno rinunciato a mandare, per questo motivo, i loro figli atte scuole medie di Cannobio». Ai primi dello scorso dicembre vi era stato un nuovo sopralluogo, svolto dall'ingegner Rosaschino di Novara e i dal geometra capo. Costa, dell'ufficio tecnico di "Verbania della Provincia, per verificare la possibilità della famosa variante e la sua utilità ed economicità. Ma nessuno ha mai saputo l'esito della visita. I valligiani protestano per queste lungaggini che accelerano lo spopolamento della valle, e vorrebbero ottenere che la Provincia desse corso alle opere che nell'ultima campagna erano state più volte promesse.

Persone citate: Augusto Minoggio

Luoghi citati: Cannobio, Cursolo-orasso, Novara, Orasso, Verbania