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Urtò il sottufficiale che gl' intimava l' alt Nove mesi a un giovane di Aurano Urtò il sottufficiale che gl' intimava l' alt L'episodio nello scorso ottobre a Verbania - All'imputato è stata concessa la libertà provvisoria (Dal nostro corrispondente) Verbania, 9 gennaio. (a. c.) Il tribunale ha condannato a sei mesi di reclusione, tre di arresto e 20 mila lire di ammenda Giancarlo Morandi, 21 anni, abitante ad Aurano, l'emulo del famoso «Agostino o' pazzo» che la sera del 6 ottobre dello scorso anno si rese protagonista sulla sua «1500» di un folle carosello per le vie di Verbania. In via De Marchi, a Pallanza, una pattuglia di carabinieri intimò l'«alt» ad una «1500» pilotata da un giovane per l'eccessiva velocità. Il pilota finse di fermarsi, ma appena il brigadiere dei carabinieri Flvio Mai tinelli gli si avvici nò, partì a tutta velocità, urtandolo di striscio. Subito la «Giulia» dei carabinieri iniziò l'inseguimento a sirena spiegata, prima sulla variante alla statale 34, poi tra le vie di Intra. Dopo il carosello le due auto giunsero in viale San Giuseppe dove, sopo un nuovo tentativo del fuggitivo di far finire fuori strada la macchina dei carabinieri, questi spararono alcuni colpi di pistola contro i pneumatici posteriori deHa «1500». Sebbene con le gomme bucate, l'auto contiinuò ancora la fuga fino a i quando, nell'affrontare una : semicurva, si sfasciò contro | un muro. Bloccato dai carabij nieri, il giovane, uscito incoluIme dall'incidente, fu portato j in caserma e arrestato. Stasera, dopo la condanna, iha potuto ottenere la libertà provvisoria e lasciare cosi il carcere. *