Il Novara tenterà di fare il "bis,, sul campo dei rossoneri foggiani

Il Novara tenterà di fare il "bis,, sul campo dei rossoneri foggiani Dopo il brillante pareggio conquistato ad Ascoli Il Novara tenterà di fare il "bis,, sul campo dei rossoneri foggiani La squadra affronta la seconda delle cinque trasferte previste dal calendario in poco più d'un mese - Mancherà Baisi, in dubbio la presenza di Vivian (Nostro servizio particolare) Novara, 6 gennaio. I giocatori azzurri sono partiti stamane, poco dopo le 10. per la seconda trasferta del «gruppo proibitivo», che li vedrà domani sul terreno del Foggia. Calcolando l'incontro di sabato scorso ad Ascoli, il Novara si trova a dover fronteggiare, in poco più di un mese, un calendario stranissimo che gli affida cinque incontri su sei fuori casa, un periodo di fuoco, che per fortuna s'è iniziato nel migliore dei modi con il punto conquistato contro i neopromossi ascolani. Al momento della partenza, si sono tirate le somme sull'arrivo dell'influenza tra i giocatori. Per tutta la settimana Vivian e Baisi sono rimasti a letto e, malgrado le cure, il centravanti non ha potuto farcela, mentre Vivian, aggregatosi ai compagni, forse sarà in grado di giocare. Sono quindi partiti, con Parola ed U presidente Tarantola, i seguenti giocatori: Pinotti, Petronio, Veschetti, Zanutto. Riva, Vivian, Vdovicich, Depetrini, Navarrini, Camera, Enzo, Giannini, Zaccarelli ed il giovane Cavallari. Infatti, oltre a Baisi non sono disponibili gli infortunati Gavinelli e Marchetti, entrambi colpiti da distorsioni alle ginocchia. L'allenatore Parola ha detto: «Ho convocato tutti i giocatori rimasti, con raggiunta del giovane Cavallari che potrebbe anche finire in panchina. Infatti Vivian parte con noi. Soltanto se avrò la certezza del suo normale rendimento lo utilizzerò; altrimenti al suo posto finirà Zaccarelli ed all'attacco rientrerà Navarrini». L'incontro di Foggia è tra i più difficili di questo turno, anche perché i rossoneri sono reduci dalla bella vittoria di Mantova che non vorranno sciupare sul loro campo. Al presidente Tarantola chiediamo un pronostico: «Non abbiamo nulla da perdere — dice tranquillo — e quindi accetteremo quel che verrà. Noi puntiamo ad un nuovo pareggio che faccia il paio con l'ultimo che ci ha permesso di trascorrere nel migliore dei modi la fine d'anno. Ora si tratta di iniziare quello nuovo possibilmente nella stessa maniera». Intervista d'obbligo con l'ex di turno, il portiere Pinot- ti, che proprio a Foggia si era messo in luce negli scorsi anni: «Devo per forza mettercela tutta — dice — non soltanto per farmi onore di fronte ai miei tifosi di un tempo, ma anche per regalare il primo risultato utile alla mia bambina, Erika, nata quattro giorni fa. A lei dedicherò questo incontro e perciò spero in un bel risultato utile». Due parole con il giovane Cavallari, entrato con l'anno nuovo per la prima volta nel clima dei titolari. Il ragazzo, 1S anni, premiene dalle file dell'A.C. Trecate e nei giovani juniores azzurri si è subito posto in evidenza. «La mia sarà una bella passeggiata — dice — perché sono il primo ad augurare a Vivian di poter essere in campo. In caso contrario non mi lascerò certo tradire dall'emozione e cercherò di sfruttare al meglio la bella occasione». Questa la probabile formazione: Pinotti; Veschetti, Za- nutto; Vivian (Zaccarelli), Udovicich, Depetrini; Riva, Correrà, Enzo, Zaccarelli (Giannini), Gùmnini (Navarrini). Portiere di riserva Petromc, tredicesimo Navarrini o Cavallari. I. 1. 4

Luoghi citati: Ascoli, Foggia, Mantova, Novara