Per gli azzurri del Novara calcio e Parola il '73 si è aperto sotto i migliori auspici

Per gli azzurri del Novara calcio e Parola il '73 si è aperto sotto i migliori auspici Ad Ascoli la squadra di Tarantola s'è battuta con slancio Per gli azzurri del Novara calcio e Parola il '73 si è aperto sotto i migliori auspici (Nostro servizio particolare) \Novara. 1 gennaio. ! Gli azzurri del Novara cai-1 ciò hanno mantenuto fede al- ! le promesse concludendo l'an- : no nei migliore dei modi: 0-0 ; acl ascoiì> costringendo al pri- ! mo pareggio i padroni di casa : dopo una lunga serie di viUo., rie. Un punto preziosissimo, j che ha inaugurato la serie dei cinque inc0ntri su sei in tra- gfgj-ta, lasciando bene sperare ' per u futuro ; La comitiva è rientrata in ; città sabato notte ed abbiamo i potuto così scambiare qual- • che parola con i giocatori.1 Prima di tutto ci siamo infor- ! mati sulle condizióni degli in- fortunati. Renato Gavineiii, I vittima di una distorsione al ginocchio era demoralizzato. ] «Il 1972 — ha detto — è stato ; il mio "anno no" e mi ha vo- • luto salutare con un altro in fortunio. Non so ancora len- rita precisa del male ma pen- so. purtroppo, che per quindi- ci giorni dovrò stare a riposo. Pazienza, spero che il '73 mi porti più fortuna». Il mediano Depetrini ha ri oortato una contusione crani ca ed = medici & ave. vano consigliato il suo ricove ro in ospedale. Il forte gioca tore ha rifiutato, preferendo tornare in pullman con i com „m riposerò per un paio di giorni — ha detto martedì mi farò vedere dal medico. Un punto ad Ascoli vale anche un po' di mal di testa. Carletto Parola, pur avendo ora da risolvere il problema dell'infortunio a Gavineiii, era soddisfatto del risultato: «Tutti hanno giocato benissi- mo e non è vero che ci siamo solo difesi Nel primo tempo Zaccarelli è andato molto vi- circo al gol ed anche in altre occasioni potevnmo segnare. Era logico adottare una tatti- ca prudenziale, specie di fron- te ad un attacco che vanta due grossi stoccatorì. Dopo la bella vittoria di Natale sul Como, questo punto ci voleva proprio per finire in bellezza l'anno ed iniziare bene la se-ne "proibitiva". Ora ci prepa- reremo per la trasferta di Foggia con tutta tranquillità». «Nini» Udovicich ha festeg- giato con un'altra maiuscola partita il suo compleanno che cade proprio il primo gen- naio. A 33 anni ha confermato ancora una volta di essere il pilastro della difesa, unita-mente a Vivian, tra i migliori in campo ad Ascoli. Entusiasta l'accompagnato- re ufficiale, Giuliano Batta- glia, sempre in prima fila quando occorre seguire la sqiradra nei lunghi viaggi: «Avevo detto che saremmo tornati almeno con un punticino — afferma — e ce l'ab- biamo fatta. Ho avuto un po' di paura quando si è infortu nato Depetrini ma il ragazzo è rientrato in campo, confer mando le sue doti di lottato- \ re. Sono contento per il presi dente Tarantola al quale gli azzurri hanno voluto offrire questo ultimo successo del 1912» Domani i giocatori riprenderanno gli allenamenti e Pa roia dovrà controllare le con dizioni di Gavineiii (si parla di gesso al ginocchio per una quindicina di giorni) e Depe- trini. Comunque, per la pros sima trasferta rientrerà Enzo ed in questo caso il giovane Riva potrà essere riconferma to all'ala destra. 1. 1.

Persone citate: Carletto Parola, Depetrini, Giuliano Batta, Parola, Renato Gavineiii, Tarantola, Udovicich, Zaccarelli

Luoghi citati: Ascoli, Foggia, Novara