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È partito "per ignota destinazione" l'emissario ossolano di Clemente XV Dopo aver portato "scomuniche" al procuratore di Verbania È partito "per ignota destinazione" l'emissario ossolano di Clemente XV A Macugnaga, dove si occupa della scuola di sci, nessuno sa dove sia andato Gli insulti a Paolo VI, procureranno all'ex abate di Cleméry un'altra denuncia (Del nostro corrispondente) Macugnaga, 12 dicembre. Lancia anatemi e scomuniche l'«antipapa» francese che si fa chiamare Clemente XV, dopo il sequestro del materiale propagandistico operato dai carabinieri nella casa di uno dei suoi più fedeli seguaci, il geometra Paolo Zurbriggen, 30 anni, segretario della scuola di sci di Macugnaga. Nel corso di una perquisizione autorizzata dalla Procura della Repubblica i carabinieri avevano trovato nell'abitazione dello Zurbriggen, giornaletti, opuscoli e altro materiale I giornaletti, oltre a pubblicizzare la «religione interplanetaria» del movimento che fa capo al «piccolo vaticano di Maria Corredentrice» con sede a Jlémery in Francia, contenevano accuse nei confronti della chiesa cattolica dtl pontefice, al quale il sedicente «Clemente XV» è ferocemente avverso. L'ex abate Michel Collins (è il vero nome dell'antipapa) sostiene infatti di essere il legittimo successore al trono di ! Pietro che l'attuale pontefice avrebbe «usurpato». Per il contenuto dei giornali/ i carabinieri hanno denunciato lo Zurbriggen pe*- i reati di «vilipendio alla religione e a un capo di stato estero». Com'era già avvenuto in altri casi, che avevano visto seguaci della «setta» protagoni sti di disavventure giudizia- !rie, puntualmente sono arrivate le «scomuniche» da parte dell'«antipapa». Una scomunica al procuratore della Repubblica di Verbania Calabrese De Feo è stata annunciata con un telegramma arrivato in questi giorni ai carabinieri, mentre) all'interessato il geometra Zurbriggen ha recapitato di persona al palazzo di Giustizia una lettera di insulti al Papa che costerà probabilmente al loquace nemico del Papa un'altra denuncia A Macugnaga, abbiamo cer cato di avvicinare il geometra Zurbriggen per conoscere i particolari di questa curiosa iniziativa intrapresa dal capo della «setta» che in questi ultimi tempi ha fatto molto parlare di sé in provincia di Novara. E' stato però impossibile trovare il segretario della scuola di sci che avrebbe lasciato la stazione alpina. «E' partito per qualche giorno — ci hanno detto alla sede della scuola — non sappiamo con precisione quando tornerà», a. v.