Virtus Villa-Stezzanese termina a reti inviolate
Virtus Villa-Stezzanese termina a reti inviolate T Coppa Italia iniettanti Virtus Villa-Stezzanese termina a reti inviolate (Dal nostro corrispondente) Villadossola, 1 novembre. fa. v.) L'incontro d'andata per la Coppa Italia dilettanti fra la Virtus Villadossola e la Stezzanese di Bergamo, si è concluso a reti inviolate. La squadra azzurra non è riuscita a perforare l'agguerrita di¬ fesa ospite. La compagine bergamasca puntava ad un risultato utile nell'evidente intento di giocare in casa propria, nell'incontro di ritorno, tutte le sue «chances». L'occasione migliore per gli ossolani è giunta al 15', quando un gran tiro di Prandini, che è risultato il migliore in campo, si è stampato sul palo. Il centravanti azzurro si è ! impegnato allo spasimo, ma !non ^vato neiie altre «punte» un'adeguata collabo- rezione. Deludente la prova di Donati, schierato all'ala. In conclusione, la Virtus ha dimostrato di non avere ancora j risolto x problemi emersi nella fase iniziale del campionato, in primo luogo quello della sterilità dell'attacco. In difesa, ha esordito invece il gio¬ vane terzino Baldacci, diciottenne, proveniente dal vivaio locale, autore di una prestazione soddisfacente. «La squadra ha bisogno di un miglior equilibrio — commentavano i dirigenti a fine partita — e proprio per questo nelle ultime gare sono state varate formazioni sperimentali, il risultato di oggi non ci soddisfa, ma noi dobbiamo soprattutto pensare al campionato. Ad Aosta ci sono stati annullati due gol validissimi e, a causa delle decisioni arbitrali, ci sono stati tolti anche i due punti della vittoria casalinga con il Gozzano». La decisione della Lega di annullare la partita ha infatti provocato un «rivoluzionamento» nella classifica e la squadra azzurra occupa ora una posizione «falsa» rispetto alle formazioni di testa. Com'è noto, la partita con il Gozzano dovrà essere ripetuta, in una data che non è ancora stata fissata, perché nell'incontro che si era concluso con la vittoria degli azzurri l'arbitro non aveva consentito al «tredicesimo» di entrambe le compagini di entrare in campo. Erano stati danneggiati soprattutto gli ospiti costretti a giocare in 10 per metà della ripresa.
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