I "nomi,, al vaglio dei partiti politici

I "nomi,, al vaglio dei partiti politici Le elezioni amministrative I "nomi,, al vaglio dei partiti politici Soltanto il pei e il msi hanno depositato le liste - Forse otto le "formazioni" in lizza (Dal nostro corrispondente) Novara, 26 ottobre. Tra cinque giorni, a mezzogiorno di mercoledì, scade il termine per la presentazione delle Uste dei candidati per le «amministrative» del 26 novembre. Soltanto due partiti, a tutt'oggi, hanno depositato le proprie: il pei, che è stato il primo, e il msi, che si presenta come «destra nazionale». Ne è capolista il vicesegretario nazionale del partito, onorevole Tullio Abelli; fra gli altri 49 nomi, figurano agricoltori, professionisti e tre ex ufficiali superiori dell'Esercito e della Marina. Socialisti e socialdemocratici hanno pronta la loro lista, cbe intendono presentare al momento ritenuto più utile per ottenerne una collocazione favorevole nella scheda elettorale, per una facile individuazione del simbolo. Il psi ha mobilitato tutti i grossi nomi dei militanti dal senatorè Bermani, all'onorevole Masciadri, entrambi ex sindaci della città, all'onorevole Alberto Jacometti, già direttore de L'Avanti, al primo prefetto della Liberazione, professor Piero Fomara. Ci sono poi tutti gli ex consiglieri comunali, a cominciare dall'ex sindaco Canna. Unica rinuncia, quella del primario ospedaliero,- professor Mauri Paolini, motivata da ragioni familiari. I socialdemocratici hanno i loro capolista nell'onorevole Franco Nicolazzi e nell'assessore regionale Giulio Cardinali. Fra gli altri candidati, oltre agli ex consiglieri comunali Storzini, Magnotta e Rizzotti, figurano, in ordine alfabetico, l'ex segretario generale al Comune, Campanelli, l'ex ragioniere capo dell'amministrazione provinciale, Pulghé, il sindaco di Invorio, Zaverio Giudetti, e il professor Morselli, che fu direttore dell'ospedale psichiatrico provinciale. Tutte le categorie (operai, impiegati, professionisti, pensionati) sono rappresentate. Tra gli ex consiglieri non si ripresenterà il presidente dell'associazione calcio. Tarantola, oberato di impegni. Anche il pri ha già pronta la sua lista, che è capeggiata dal segretario provinciale, Chiarino. I cinquanta candidati sono stati equamente divisi tra militanti e simpatizzanti. Tra i nomi più noti, quelli dell'avvocato Genocchio, presidente de «La famiglia nuvaresa», del candidato alle politiche, Lo Vecchio, e dell'avvocatessa Sandri-Ferrari. La de non ha ancora scelto definitivamente i nomi dei cinquanta candidati. Il senatore Benaglia e l'ultimo sindaco di Novara, Leonardi, capeggeranno la lista. Si sa, ancora, che quasi tutti gli ex consiglieri figureranno nell'elenco, ma che Comazzi, Cantone e Chiesa vi hanno rinunciato; che l'avvocato Cassietti, presidente dell'ente provin¬ ciale per il turismo, non ha ancora risposto all'invito; ha, invece, accettato il presidente dell'associazione liberi artigiani, Ascione. In ritardo è anche il pli: si danno per certi i nomi del segretario provinciale, ingegner Pietri, del primario ospedaliero, professor Gambigliani Zoccoli, dei due consiglieri comunali uscenti. La Usta, comunque, non sarà varata prima di sabato o domenica. Si parla della presenza, nella competizione elettorale, dei marxisti-leninisti con una lista ridotta di 18 candidati, alla cui testa dovrebbe esserci il leader novarese Oreste Strano. ." - "~ La campagna elettorale entrerà nel vivo soltanto la prossima settimana, p, fa. ♦

Luoghi citati: Invorio, Novara