Minacciò il guardiano col coltello: 18 mesi

Minacciò il guardiano col coltello: 18 mesi Minacciò il guardiano col coltello: 18 mesi Verbania, 3 ottobre. (a.c.'i Giuseppe Cozza, 18 anni, di Verbania, è stato processato stamane in tribunale per una lunga serie di furti con scasso, minacce a mano armata e porto abusivo di arma da taglio. Il giovane, com parso in stato di detenzione, è in Carcere da alcuni mesi, dalla sera cioè in cui agenti di polizia, avuta segnalazione dal padre che èra tornato ad Intra,*lo avevano arrestato. Nella udienza d'oggi, l'accusa, dopo aver ricordato che Giuseppe Cozza ha compiuto i vari furti in stato di latitanza dopo essere evaso dal «Ferrante Aporti» di Torino, ne ha enumerato la sequenza soiiolineahdo l'episodio di clì fu protagonista poco prima dell'arresto. Il giovane, sorpreso dal sessantenne Primo Minoggio mentre si introduceva nei locali di una villa impugnando un grosso coltello, minacciò di morte il guardiano, che, impaurito, lo lasciò fuggire. «So di avere sbagliato — ha detto l'imputato —» confesso di essere responsabile di tutto quanto mi si addebita, ma non sapevo quello che facevo». Il p.m. ha chiesto una condanna a 4 anni e mezzo di reclusione; i giudici, dopo l'arringa del difensore, hanno inflitto al Cozza un anno e mezzo e una multa di 70 mila lire. — A due mesi di reclusione e 20 mila lire di ammenda è stato poi condannato Ido Simie, 26 anni, girovago jugoslavo. Mentre viaggiava in treno verso Domodossola con un altro zingaro, Zlankcv Biscan, si era impossessato di una borsetta con 50 mila lire e 24 franchi svizzeri, apparte¬ nente ad Augusta Tillor. La donna, accortasi poco dopo del furto, aveva dato l'allarme e i due zingari erano stati bloccati. Il Simìc, trovato in possesso del denaro,, era finito in carcere, mentre f.-Biscan, risultato estraneo al furto,' veniva rimpatriato. ♦

Persone citate: Biscan, Ferrante Aporti, Giuseppe Cozza, Intra, Minoggio

Luoghi citati: Domodossola, Torino, Verbania