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I granata la fanno da padroni in casa contro un'Arona che gioca senza titolari Vistoso 4 a 1 nell'incontro notturno disputato a Domodossola I granata la fanno da padroni in casa contro un'Arona che gioca senza titolari (Dal nostro corrispondente) 1 Domodossola, 16 sett. La Juventus Domo ha conquistato il terzo posto nel torneo « quadrangolare » fra le società sennprofessionistiche della provincia superando nettamente questa sera al «dirotti» l'Arona. Il risultato finale è stato di quattro reti a una a favore dei padroni di casa che hanno dominato in lungo e in largo per tutto il secondo tempo. I granata sono cosi riusciti a riscattare, almeno parzialmente, di fronte al proprio pubblico le ultime negative prestazioni. Unico neo nel vistoso successo della Juventus Domo è stato costituito dall'evidente incompletezza della compagine ospite, scesa in campo senza alcuni fra i titolari più rappresentativi. Il fatto ha dato luogo ad una accesa « contestazione » verbale da parte di alcuni tifosi granata nei' confronti dei dirigenti aronesi che sedevano in tribuna. Particolarmente preso di mira il presidente dell'Arona, Maino. «Molti titolari non hanno ancora firmato perché sono in disaccordo sul reingaggio — ha risposto il presidente — non posso farci niente ». La partita inizia con i locali subito protesi all'attacco e già al secondo minuto i granata sfiorano la segnatura con ottime incursioni di Giorcelli e Bicelli. Il gioco si sposta poi verso la fascia centrale del campo e nessuna delle due compagini sembra voler spingere a fondo. Al 20' il centravanti Massimo Giorcelli, che è stato il migliore assoluto in campo ed il principale artefice del successo granata, viene vistosamente atterrato da Muscarà quasi al limite dell'area. Calcio di punizione e prima « bordata » dello specialista Nessi all'incrocio dei pali che Ricci riesce a deviare in extremis. Il centrocampista bergamasco ha comunque stentato nel primo tempo a trovare la posizione ed è apparso ancora impreciso nelle conclusioni. Si va avanti senza troppe emozioni sino al 40° minuto quando Di Domenico riesce a salvare in corner a conclusione di una furiosa mischia nell'area. dell'Arona. Il primo tempo si conclude a reti inviolate. Nella ripresa Azzanni sostituisce Giorcelli I con il giovane attaccante Bona, mentre Stracchi rimane in mediana al posto di Volpati, assente perché impegnato nel servizio militare. Nessi assume una posizione più avanzata e l'intera squadra sembra trovare un migliore equilibrio. I granata si fanno subito pericolosi ed al 2' minuto un bel tiro di Balzarini va a lambire il palo. Al 6' Bona conquista un bel pallone e lo porge a Nes¬ si. Lunga discesa del centrocampista sulla sinistra e perfetto cross al centro: Bicelli ferma la palla é Giorcelli II, felicemente appostato, centra di precisione l'angolino basso. Quattro minuti dopo è ancora Giorcelli II a raddoppiare con un perfetto colpo di testa su preciso servizio di Bicelli che, dopo un primo tempo in ombra, sembra aver ritrovato una certa « verve ». Al 17' l'Arona riesce ad accorciare le distanze grazie ad un errore di Balzarmi che sorprende con un pallonetto alto Paleari in uscita. Il giovane portiere apparso sicuro ed efficace non riesce a trattenere la sfera: irrompe Zoecarato e depone facilmente in rete. La Juventus Demo scende nuovamente all'attacco. Al 24' Giorcelli batte a sorpresa un calcio di punizione e serve lo smarcatissimo Bicelli che insacca facilmente. Al 27' è ancora il biondo centravanti ossolano a destreggiarsi fra un paio d'avversari e a «lanciare» Nessi che entra da solo in area e infila con un secco tiro il portiere aronese in uscita. L'Arona cerca di reagire come può ma le sue manovre sono ben controllate dalla difesa dèlia Juventus Domo e la partita termina senza che Paleari debba correre troppi rischi. Juventus Domo: Paleari; Lilla, Maestroni; Balzarmi, Tacca, Stracchi; Bicelli, Campormi, Giorcelli II, Nessi, Giorcelli I (Bona). Arona: Ricci; Muscarà, Di Domenico; Mancuso, Bottarini, Masnaghetti; Muratori, Silvestri, Vincenti, Senati, Zoccarato. Arbitro: Villa di Milano. Adriano Velli