Caretti accusa la Juve Domo "Proporrò di multare tutti"

Caretti accusa la Juve Domo "Proporrò di multare tutti" "Maretta,, fra i granata dopo il derby Caretti accusa la Juve Domo "Proporrò di multare tutti" "Molti giocatori non si sono impegnati", dice il presidente -Incidenti fra gruppi di tifosi al termine della partita (Da! nostro corrispondente) Domodossola, 7 settembre. L'inattesa debacle della Juventus Domo nel derby con la Virtus Villadossola ha lasciato a becca amara i tifosi, accorsi abbastanza numerosi al «Curotti» per salutare la nuova squadra che esordiva in notturna sul proprio campo. Il pesante passivo subito dai granata ha impressionato un po' i dirigenti della società e si minacciano già le prime sanzioni disciplinari della stagione. «Ciò che fa più rabbia — dice il presidente Gian Luigi Caretti — non è la sconfitta in sé, ma il modo con cui abbiamo perso. a mio giudizio, è mancato quasi completamente l'impegno da parte di molti giocatori e questa impressione mi è stata confermata da alcuni elementi che ho potuto raccogliere nel corso dei colloqui del dopopartita. Pertanto, proporrò al consiglio una multa nei confronti dell'intera' squadra, i cui ef- ! fetti rimarranno però sospesi1 sino all'inizio del campionato. Se entro quella data non ci saranno maggior accanimento in campo ed una più decisa volontà, la multa diverrà operante. E' mutile cercare scusanti ed attenuanti dicendo che siamo ancora nella fase preparatoria — conclude il presidente — è ora che si cominci a vedere qualcosa e soprattutto una carica agonistica più spiccata ». Subito dopo la partita, Caretti si è recato ieri sera negli spogliatoi e si è complimentato con i dirigenti della Virtus. «Non posso che farvi le mie congratulazioni — ha detto loro il presidente granata —, avete davvero una bella squadra». In effetti, la Virtus Villadossola ha messo in mostra soprattutto una migliore impostazione ed organizzazione di gioco. Il derby si era iniziato in un clima particolarmente festoso per i granata: prima del fischio d'inizio, il «Domo ClUb fedelissimi» aveva pubblicamente premiato Nessi, capocannoniere del campionato dello scorso anno, e Camporini. Anche le prime battute di gioco avevano messo in mostra individualità tecniche di rilievo fra i granata che avevano acceso i primi, entusiasmi sugli spalti. Si è trattato però di un fuoco di paglia ed alla distanza è .venuta fuori la maggiore concretezza degli azzurri, che hanno poi dominato il centrocampo per tutto l'incontro con 'facilità irrisoria. À sfaldare-il centrocampo della Juventus Domo ha senz'altro contribuito in misura notevole l'inspiegabìle decisione di schierare Angelo Nessi all'ala sinistra, quale «punta fissa». La mossa è stata criticata dai tifosi granata. «Non è mai stato un mistero per nessuno — dicevano i più accesi in tribuna — che Nessi ha invece bisogno di partile da molto lontano per dare potenza ed efficacia alle sue proiezioni offensive». Con Nessi all'ala. Volpati e Camporini si sono 'trovati praticamente da soli a centrocampo e per di più hanno coperto la stessa zona. Nel marasma generale dell'attacco granata, è riuscito comunque a mettersi in luce il giovane centravanti Giorcelli II che è stato continuo, mobilissimo e preciso nel disimpegno ed ha creato un po' di scompiglio nella difesa azzurra. Anche il pesante fardello delle quattro reti subite si deve, oltre che alle non perfette condizioni di entrambi i portieri, alla caotica impostazione difensiva che ha visto il «libero» vagare quasi continuamente per il campo proprio durante le più pericolose manovre. degli azzurri, che facevano perno sulle veloci puntate della ali Chilo e Donati e su rapidi rovesciamenti di fronte. In queste condizioni Lilla si è trovato attornùito. in più di una occasione, da numerose maglie azzurre. Della Virtus non si può dire che bene: il riconfermato Minotti sembra essere riuscito a portare quasi tutti gli azzurri ad un soddisfacente grado di forma, ed il prossimo campionato si preannuncia ricco di soddisfazioni per i tifosi. «Abbiamo battuto Borgomanero e Juventus Domo — commentavano i dirigenti azzurri al termine della partita —, non abbiamo certo di che lamentarci in questo esordio stagionale». Nonostante il carattere amichevole della partita, il tradizionale derby fra le due ossolane non ha perso nulla della sua carica emotiva. A metà del secondo tempo, uno spettatore, dopo un diverbio con un tifoso della squadra avversaria.è rimasto a terra semi-svenuto per una decina di minuti. Sono intervenuti un medico e gli agenti in servizio: poi si è ripreso da solo ed è riuscito a rimettersi in piedi. Al termine dell'incontro c'è stato qualche incidente fra i tifosi, risoltosi comunque senza gravi conseguenze. Adriano Velli Il presidente Caretti

Luoghi citati: Borgomanero, Domodossola, Lilla